Avanzata tedesca a Verdun
A Verdun i francesi barcollano: le posizioni nel Bois de Caures, a Ornes e a Samogneux vengono evacuate; troppi i colpi incassati. L’avanzata tedesca è progressiva, ovviamente lenta, ma continua. Sono circa 3.000 i prigionieri catturati in appena due giorni; Berlino se ne compiace.
A Londra non sono ancora giunte notizie attendibili sulla colossale battaglia di Verdun. Il 23 febbraio è riunita la Camera dei Comuni, la parola spetta a Philip Snowden, labourista: «Quanto più la guerra si prolunga, tanto più difficile sarà giungere a una pace equa e soddisfacente. […] È giunto il momento di inaugurare il movimento in favore della pace. I socialisti tedeschi sono unanimi per la pace». Charles Trevelyan si accoda.
La risposta del Premier Asquith è una mazzata difficile da scordare: «Sono lieto che il Parlamento abbia manifestato pazienza nell’ascoltare i discorsi di Snowden e Trevelyan, nonostante non rappresentino un’opinione pubblica rilevante. Anzi, io dubito persino che gli oratori possano rivendicare la pretesa di parlare a nome
delle loro stesse circoscrizioni elettorali. In ogni caso, essi non parlano sicuramente a nome della democrazia britannica».
In sintesi: "Io neanche vi calcolo".
Asquith ribadisce quanto detto nell’ultimo anno e mezzo: l’Inghilterra ha già presentato le sue “condizioni di pace” e non possono prescindere né dalla totale sconfitta del “militarismo prussiano”, né dalla completa soddisfazione di Belgio, Francia, Serbia e Montenegro.
Defilati rispetto ai giganti del mondo ci sono i portoghesi. Lisbona appoggia l’Intesa e l’ha dimostrato in Africa, ma la caotica politica interna l’ha tenuta lontana da guai peggiori. Sì, fino a oggi. Alcuni piroscafi tedeschi hanno trovato rifugio sul Tago; la marina portoghese li blocca e i britannici, rapaci, fanno pressioni per il sequestro delle navi.
Davide Sartori
GLI AVVENIMENTI
Politica e società
- In Gran Bretagna nasce il Ministero del Blocco. Lord Robert Cecil nominato Ministro.
- Dibattito sulla pace alla Camera dei Comuni inglese; dura risposta di Asquith ai pacifisti.
Fronte occidentale
- Battaglia di Verdun: i francesi evacuano Bois de Caures, Ornes e Samogneux. I tedeschi vantano 3.000 prigionieri.
- I francesi guadagnano parte delle trincee perse a Givenchy.
Fronte asiatico ed egiziano
- I russi catturano i superstiti di Erzurum sul fronte caucasico.
Fronte d’oltremare
- Il Generale Smuts arriva a Nairobi.
Operazioni navali
- I portoghesi bloccano i piroscafi tedeschi sul Tago. I britannici chiedono di sequestrare le navi.
Parole d'epoca
Paolo Monelli
Le Scarpe al sole. Cronache di gaie e tristi avventure d’alpini, di muli e di vino
Stasera mentre si beveva del Torcolato pagato dal dottor Cimberle … si cantava
Come porti i capelli bella bionda, io li porto alla bella marinar.
Campari ha ricevuto l’ordine di portare tutta la nostra compagnia – forza 58 uomini- di rinforzo al battaglione Feltre che sta maluccio in quel di Marter.
E fuori nella notte e nel fango, a brancicar nel buio con i soldati assonnati, verso le linee.
DAL FRONTE
Sono segnalate efficaci azioni delle nostre artiglierie nelle alte valli di Cordevole, Boite e Visdende.
Nella zona del Monte Nero il mattino del 22, dopo intenso fuoco di artiglieria e lancio di bombe, l' avversario irrompeva in forze contro le nostre posizioni del Mrzli.
Respinto lungo quasi tutta la fronte, riusciva a penetrare in un breve tratto della nostra linea, verso l' ala destra.
Un immediato e vigoroso contrattacco, sostenuto dall' artiglieria, lo scacciava poi totalmente dalla trincea occupata.
Sul Carso consueta attività delle artiglierie.
Firmato: CADORNA