23 Aprile, 1917

Britannici richiamati in causa

Sull’Aisne i francesi sono in difficoltà, tocca allora ai britannici sgravarli dal peso tedesco. Il Generale Haig non è contento, ma è comunque costretto a organizzare una frettolosa offensiva per attirare l’attenzione di Hindenburg. Purtroppo “frettolosa” mal si accorda con “vittoriosa”.
La seconda fase della battaglia di Arras parte il 23 aprile sotto cattivi auspici: l’esercito britannico non è al meglio, non ha ancora assorbito i colpi di dieci giorni fa; al contrario i tedeschi possono contare su forze fresche e la loro artiglieria, posizionata relativamente al sicuro, può flagellare la fanteria avanzante.
Il fronte d’attacco è più o meno lo stesso: una decina di chilometri dalle due sponde della Scarpe; più a sud cadono in mani britanniche i villaggi di Trescault e Havrincourt.
Meno affannosa l’avanzata in Mesopotamia, con Londra fiera di festeggiare circa 900 prigionieri turchi e l’occupazione di Samarra, snodo fondamentale a un centinaio di chilometri a nord-ovest di Baghdad.


Sempre al centro del dibattito c’è la Russia. Il Ministro della guerra Guchkov è a Iași, in Romania, a incassare la ferma volontà delle truppe di combattere fino alla vittoria. O almeno così dicono da Pietrogrado.
Nella capitale il Colonnello francese Rongin manda un messaggio chiaro ai delegati dell’esercito: «Per consolidare le libertà siate guerrieri valorosi e ubbidienti, fate meno politica e più opere militari».
Ora, se questo è l’invito della missione francese, evidentemente la situazione non è così sotto controllo.

Davide Sartori

GLI AVVENIMENTI

Politica e società

  • Il Ministro russo della Guerra, Guchkov, presiede a Iași (Moldavia) due Consigli dei Comandanti degli eserciti. Visita Re Ferdinando di Romania e riceve delegazioni di ufficiali e soldati, che confermano la loro ferma volontà di vincere a ogni costo.

Fronte occidentale

  • Continua l’offensiva primaverile alleata in Artois e Champagne.
  • Comincia la seconda fase della battaglia di Arras: i britannici attaccano a nord e sud dello Scarpe (Arras), catturando due villaggi.
  • I britannici prendono il resto di Trescault e gran parte della foresta di Havrincourt.
  • Tra Blankenberge e Zeebrugge tre idrovolanti inglesi attaccano cinque cacciatorpediniere tedeschi e ne affondano uno.

Fronte asiatico ed egiziano

  • I britannici occupano Samarra (100 km. a nord-ovest di Baghdad); oltre 900 prigionieri.

Dal fronte italiano

REGIO ESERCITO ITALIANO - COMANDO SUPREMO
BOLLETTINO DI GUERRA N. 697 - 23 APRILE 1917 - ORE 18:00

Sulla fronte Tridentina insistenti azioni delle artiglierie. La nostra provocò nei depositi di Torbole (Valle di Sarca) e danni nella stazione di Morter (Valle Sugana).
Alla testata del Rienz, la notte sul 22, dopo violenta preparazione d' artiglieria, un riparto nemico riusciva ad occupare una nostra posizione avanzata, a nord del Rifugio delle Tre Cime (Drei Zinnen Kütte). All' alba un nostro contrattacco lo ricacciava nettamente, infliggendogli sensibili perdite e prendendogli 30 prigionieri, fra cui un ufficiale.
Sulla rimanente fronte normale attività delle artiglierie.

Generale CADORNA

Come in una macchina del tempo, ogni giorno una nuova pagina del diario.
Le testimonianze, le immagini, i filmati negli archivi e nei giornali dell'epoca.

Sono nato a Roma nel dicembre del 1984, mi sono diplomato al liceo scientifico J.F. Kennedy e ho frequentato la facoltà di Scienze della Comunicazione all’università la Sapienza, ma non mi sono laureato.

I miei interessi? Un po’ di tutto, come molti trentaduenni. Lo sport, la politica, la Storia del ‘900. Niente di eccezionale.


Dal dicembre 2003 al marzo 2005, ho scritto per un giornale locale (Il Corriere Laziale), quindi ho fatto uno stage con una piccola televisione satellitare (Nessuno TV).
Nel 2011 la Graphofeel edizioni ha pubblicato il mio libro “Mens insana in corpore insano”, il racconto di una vacanza on the road da Roma a Capo nord.
Dall’agosto 2013 al gennaio 2014 ho ricominciato a scrivere di calcio quotidianamente, con articoli e pronostici sportivi sul sito http://www.scommessepro.com/
Da giugno 2014 racconto la Grande Guerra, giorno per giorno.

Davide Sartori