Disastro asburgico a Leopoli
Con la brutalità dei combattimenti gli uomini sembrano non bastare mai. Il Governo inglese approva la creazione di una seconda armata di sei divisioni.
Sulla Marna gli Alleati avanzano; hanno già attraversato il fiume e riconquistato posizioni anche a sud di Reims. Nella regione di Nancy i tedeschi sono costretti ad abbandonare Pont-à-Mousson.
Tutti i giornali parlano dei vessilli tedeschi catturati e ostentati come trofei; sembrano giocare un ruolo fondamentale nel conflitto. Già, è il 1914, ma è come se fosse ancora l’800.
Per l’Austria-Ungheria la battaglia di Leopoli si conclude in tragedia l’11 settembre.
Se la Germania ha rifilato una sonora lezione ai russi, l’esercito asburgico non può e non vuole essere da meno. Ne è convinto il Generalissimo Conrad. E non sente ragioni; ordina un contrattacco. Si, ma i soldati non ce la fanno, non possono farcela, a stento si reggono in piedi. È un disastro.
Gli austo-ungarici vengono sconfitti ancora, ma questa volta la ritirata sarà lunga circa duecento chilometri. In sostanza gran parte della Galizia verrà abbandonata ai russi.
Tra morti, feriti e prigionieri l’esercito asburgico ha perso più o meno 400.000 uomini sul fronte orientale. Sono circa 20.000 al giorno, una quindicina al minuto. Troppi.
Davide Sartori
GLI AVVENIMENTI
Politica e società
- La Camera dei Comuni inglese approva l'arruolamento di altri 500.000 soldati. Il Governo inglese decide la creazione di una seconda nuova armata, formata da sei divisioni.
- Al Parlamento dell'Unione sud-africana il Presidente boero dei Ministri, Generale Botha, afferma energicamente la solidarietà dell'Unione al Regno Unito.
Fronte occidentale
- Continua la ritirata tedesca dalla Marna: i francesi recuperano Epernay e Chalons.
- I tedeschi abbandonano Pont-à-Mousson.
Fronte orientale
- Le forze austro-ungariche si ritirano dalla Galizia. I russi circondano Horodok.
- Finisce la battaglia di Lemberg (Leopoli).
Fronte meridionale
- Serbia: feroce battaglia contro gli invasori austro-ungarici a Krupanj.
- I serbi avanzano in Syrmia.
Fronte d’oltremare
- L’Expeditionary Force Australiana sbarca nell’Arcipelago Bismarck (Nuova Guinea Tedesca) e occupa alcuni punti della Nuova Pomerania.
Parole d'epoca
Lieutenant Homfray
Diario
We had orders to move past 6am in a northerly direction, but at 4am come orders saying that we must push off East at once. On the move at 5am, 3rd Brigade leading and ourselves as advance guard. Plenty of dirty thick woods to go through. Finally arrive at Villeneuve. Here we get information that the reason of our change of direction is that the French Army on our right defeated at German Army yesterday evening and that we are to arrive on the flank of the retiring and panic-stricken Germans. However as we only march about 10 miles and go into billets, there does not seem to be much truth in the story. What do we know? Nothing! We are expecting a mail today. Haven't seen one for last 10 days. Everything goes well with us. Mail and supplies arrive, but too late to dish it out completely, so we put it on the transport wagons again and load up.