Il passaggio per l'altro mondo
Anversa brucia. Inevitabile dopo l’ultimo pesante bombardamento. Il racconto è penetrante: «L’enorme onda sonora non poteva che far parte del passaggio da questo all’altro mondo. Sembrava impossibile uscire vivi da quel frastuono».
L’8 ottobre lo scintillio delle fiamme e le marcate tracce di fumo nel cielo fanno da sfondo alla ritirata dei marines britannici; in neanche tre giorni hanno perso oltre duemila uomini. Persino l’irremovibile Re Albert lascia la prima linea e parte per Ostenda. Anversa sta per essere abbandonata al suo destino, ma «la resistenza verrà spinta fino all’estremo, a oltranza». Queste le parole del Governatore militare. E sarà così.
Le difficoltà franco-britanniche nella regione sono evidenti. Il Generale francese Ferdinand Foch viene nominato Comandante degli eserciti Alleati, belgi esclusi. Il suo compito non è un compito facile, di certo non ora: deve difendere la costa delle Fiandre, possibile punto di svolta nella corsa al mare.
Sul fronte orientale i russi si mettono sulla difensiva, interrompendo del tutto la prima invasione ungherese. Ma a nord, nella Prussia orientale, strappano Elk ai tedeschi; un altro passo avanti nell’avanzata. Lo dicevamo, la situazione è fluida e il fronte immenso.
Davide Sartori
GLI AVVENIMENTI
Politica e società
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Il Re Albert del Belgio, che per quattro giorni e quattro notti è rimasto al fronte, è costretto a ritirarsi a Ostenda.
- Il Borgomastro di Anversa tratta la capitolazione della città. Il Comandante tedesco, in un proclama ai cittadini, dichiara che qualsiasi atto di resistenza sarà punito secondo le leggi di guerra e potrà avere come conseguenza la distruzione della città.
- Viene pubblicata la risposta del Presidente degli Stati Uniti Wilson alle reciproche accuse fra i belligeranti, in cui si dichiara di non poter pronunciare un giudizio se non a guerra finita.
- In Italia la sinistra democratica vota un ordine del giorno di fiducia al Governo e per la neutralità armata.
- Il Generale Foch viene nominato Comandante delle forze Alleate (tranne quelle belga) che difendono la costa delle Fiandre.
- Sir John French invia il suo terzo dispaccio.
Fronte occidentale
- Combattimenti a Roye.
- Anversa: la città viene bombardata, i belgi e le forze navali, dimezzate dopo aver perso 2.000 uomini (internati in Olanda), l’abbandonano.
Fronte orientale
- Finisce la prima invasione russa del nord dell’Ungheria.
- Prussia orientale: i russi conquistano Lyck (Elk).
Fronte d’oltremare
- Tsingtao: i giapponesi catturano la collina Prince Heinrich.
Operazioni navali
- Il sottomarino inglese “E-9” affonda l’incrociatore tedesco “S.116” alla foce dell’Ems.