14 Ottobre, 1914

Questione di razza

Il 14 ottobre il Governo portoghese delibera di partecipare alla guerra. La situazione diplomatica è confusa, ai limiti del surreale. Il Portogallo non dichiara guerra alla Germania, non ancora almeno; si prepara però ad inviare uomini al fronte, un corposo primo contingente: soprattutto artiglieri e genieri. Da Lisbona non è partito l’ordine di mobilitazione generale, per ora bastano gli effettivi "regolari”. L’aiuto portoghese sarà gradito soprattutto nelle colonie africane: i britannici potrebbero sfruttare il vicino Mozambico per placare gli agitati animi boeri.

Nel 1914 il mondo era diverso, basta leggere l’intervista di von Jagow, riportata da La Stampa. Il Ministro degli esteri tedesco si lamenta della condotta inglese: «Crede ch’essi – i grandi statisti britannici del XIX secolo – avrebbero chiamato i negri dall’Africa, i gialli dall’Asia, a combattere i bianchi? Io deploro questa condotta, come la deplorano molti dei miei connazionali, che si sentono legati agli inglesi da vincoli etnici, religiosi e culturali».

Sì, il mondo era diverso; di questione razziale si parlava poco o nulla, non perché non esistesse il problema, più semplicemente non era percepito tale.

Sul fronte orientale le armate austro-tedesche sono sempre più vicine a Varsavia; mancano solo una ventina di chilometri. I russi soffrono e preparano l’evacuazione della città. Anche in Prussia orientale la Germania si riprende bene: dopo Elk viene riconquistata Mlawa.

Davide Sartori

GLI AVVENIMENTI

Politica e società

  • Il Governo portoghese delibera di entrare in guerra.

Fronte occidentale

  • I tedeschi occupano Bruges.
  • Bailleul viene rioccupata dai britannici.

Fronte orientale

  • Prussia orientale: i tedeschi prendono Mlawa.
  • Polonia: i tedeschi sono a meno di venti chilometri da Varsavia, preparata all’evacuazione dai russi.

Fronte d’oltremare

  • Gli Alleati conquistano Yabasi (Camerun).

Parole d'epoca

Albert Edward Knaggs

Diario

Left Rabaul in company with HMAS Encounter, destroyers Warrego, Parramatta, storeships and colliers.
The force proceeded to Brisbane for slight repairs, Australia and French cruiser Montcalm proceeded on ahead of us.

Come in una macchina del tempo, ogni giorno una nuova pagina del diario.
Le testimonianze, le immagini, i filmati negli archivi e nei giornali dell'epoca.

Sono nato a Roma nel dicembre del 1984, mi sono diplomato al liceo scientifico J.F. Kennedy e ho frequentato la facoltà di Scienze della Comunicazione all’università la Sapienza, ma non mi sono laureato.

I miei interessi? Un po’ di tutto, come molti trentaduenni. Lo sport, la politica, la Storia del ‘900. Niente di eccezionale.


Dal dicembre 2003 al marzo 2005, ho scritto per un giornale locale (Il Corriere Laziale), quindi ho fatto uno stage con una piccola televisione satellitare (Nessuno TV).
Nel 2011 la Graphofeel edizioni ha pubblicato il mio libro “Mens insana in corpore insano”, il racconto di una vacanza on the road da Roma a Capo nord.
Dall’agosto 2013 al gennaio 2014 ho ricominciato a scrivere di calcio quotidianamente, con articoli e pronostici sportivi sul sito http://www.scommessepro.com/
Da giugno 2014 racconto la Grande Guerra, giorno per giorno.

Davide Sartori