30 Dicembre, 1914

Ci date una mano?

Il Granduca Nicola, Comandante in capo russo, ha una grande idea e la propone agli inglesi: suggerisce una spedizione britannica contro i turchi, per diminuire la pressione sulle truppe russe. Bravo, è sempre facile con i soldati degli altri.
Sulla carta è senza dubbio una mossa vincente; il problema è che lo sarà solo sulla carta. Per ora resta una mera ipotesi, ma a qualcuno l’idea piacerà e se ne pentiranno parecchio. Tra l’altro nel Caucaso i russi non sono messi così male, l’offensiva ottomana è destinata al naufragio, è evidente.
In Polonia i tedeschi attaccano a sud-ovest di Varsavia: colpiscono con violenza a Bolimow e Inowlodz.

Lontano dal fronte, il 30 dicembre, nasce la “Comission for Relief in Belgium”. È un’organizzazione internazionale, soprattutto americana, pronta a rifornire di viveri la popolazione belga e le regioni occupate. Il “padre” è Herbert Hoover, futuro 31° Presidente dell’Unione nel complicato quadriennio post crisi del ’29. Ma con le classi disagiate statunitensi sarà molto meno disponibile, negando con forza ogni provvidenza.

Davide Sartori

GLI AVVENIMENTI

Politica e società

  • Il Granduca Nicola, Comandante in capo russo, suggerisce una spedizione inglese contro i turchi per aiutare i russi nel Caucaso.
  • Yemen: il Console inglese a Hodeida non viene ancora rilasciato dai turchi.
  • Gli olandesi e gli americani danno vita in Belgio al C.R.B. (Comitee for Relief in Belgium) che fornisce viveri alle popolazioni occupate.
  • Il Sultano di Turchia scomunica, nella sua qualità di Califfo, il nuovo Sultano d'Egitto Hussein Kemal.

Fronte occidentale

  • Dunkerque attaccata dagli aerei tedeschi.

Fronte orientale

  • Polonia: i tedeschi attaccano violentemente a Bolimow e Inowlodz.

Parole d'epoca

Giuseppe Masera

Scritture di guerra

Cara mamma!
Come gia sapete dalla mia precedente cartolina la vigilia del S. Natale m'ho pigliato una palla in un braccio, ma posso chiamarmi fortunato perché e passata diretta senza rompere nulla, quindi posso maneggiare il braccio e mano come voglio io soltanto non forzarlo.
Dunque adesso mi trovo in Ungheria a Kassa grandiosa città in un reserve ospedale.
Qui si sta bene altro che mi trovo per dirvi la verità asciuto di denaro.

Come in una macchina del tempo, ogni giorno una nuova pagina del diario.
Le testimonianze, le immagini, i filmati negli archivi e nei giornali dell'epoca.

Sono nato a Roma nel dicembre del 1984, mi sono diplomato al liceo scientifico J.F. Kennedy e ho frequentato la facoltà di Scienze della Comunicazione all’università la Sapienza, ma non mi sono laureato.

I miei interessi? Un po’ di tutto, come molti trentaduenni. Lo sport, la politica, la Storia del ‘900. Niente di eccezionale.


Dal dicembre 2003 al marzo 2005, ho scritto per un giornale locale (Il Corriere Laziale), quindi ho fatto uno stage con una piccola televisione satellitare (Nessuno TV).
Nel 2011 la Graphofeel edizioni ha pubblicato il mio libro “Mens insana in corpore insano”, il racconto di una vacanza on the road da Roma a Capo nord.
Dall’agosto 2013 al gennaio 2014 ho ricominciato a scrivere di calcio quotidianamente, con articoli e pronostici sportivi sul sito http://www.scommessepro.com/
Da giugno 2014 racconto la Grande Guerra, giorno per giorno.

Davide Sartori