L'eco del genocidio armeno
I giornali svizzeri riportano a galla il dramma armeno. L’accusa lanciata da Lugano è di quelle opprimenti, impossibili da ignorare: a Costantinopoli si sarebbe organizzata l’inumana «compravendita degli orfani armeni». E la polizia sembrerebbe coinvolta. È solo una voce, o meglio una testimonianza, ma fa male lo stesso.
Il 22 settembre il fronte occidentale ha un sussulto: si intensificano gli scontri nella regione di Arras, si osserva l’alba della terza battaglia dell’Artois.
Si combatte anche più a sud, in Lorena: i francesi si impongono a Éply, più incerti gli sviluppi ad Apremont-la-Forêt.
In Russia sono riuniti in Congresso gli “Zemstvo”, grossomodo le nostre amministrazioni locali: si discute di come assicurare all’esercito tutto l’occorrente e si esprimono propositi di concordia nazionale. Al fronte è una buona giornata per le armate zariste, in grado di tener testa ovunque alle pressioni austro-tedesche.
Davide Sartori
GLI AVVENIMENTI
Politica e società
- Chiuso il terzo prestito di guerra tedesco. Raccolte circa 601.500.000 sterline
- La Camera dei Comuni inglese approva all'unanimità il bilancio presentato dal Ministro delle Finanze che porta 2 miliardi e 654 milioni di nuove tasse.
- Il Congresso generale dei Consigli Comunali e degli Zemstvo della Russia, riunito per discutere di come assicurare all'esercito tutto l'occorrente, chiude i propri lavori esprimendo unanimi propositi di concordia di fronte al nemico.
- Libro Bianco sui cosiddetti documenti "Archibald" (Ambasciatore Dumba).
Fronte occidentale
- Duri scontri nel settore di Neuville (Arras) e nella foresta di Apremont-la-Forêt (Lorena).
- I francesi conquistano Éply in Lorena.
- Bombardata Stoccarda.
Fronte orientale
- Le operazioni russe hanno successo lungo tutta la linea.
Fronte asiatico ed egiziano
- A oggi le vittime australiane nei Dardanelli sono 19.183 di cui 4.604 morti.
- Vengono riferiti intensi preparativi in Siria per il nuovo attacco turco in Egitto.
Fronte d’oltremare
- Comincia la seconda avanzata su Yaoundé (Cameroon).
Operazioni navali
- La nave di linea olandese “Koning Emma” viene minata e fatta saltare a Thames. Salvati 250 passeggeri.
Dal Fronte
Ardite e ben combinate operazioni di guerra di montagna sono state svolte dalle nostre truppe nella zona montuosa a nord-ovest e a nord-est di Cortina d'Ampezzo, allo scopo di scacciare piccoli reparti nemici che insinuatisi per i valloni del massiccio della Tofana e per quelli del Gruppo del Cristallo disturbavano la nostra occupazione. Le operazioni hanno ottenuto maggiore sviluppo nella zona del Cristallo, ove l' asprezza ed il frastagliamento del rilievo e la relativa frequenza dei canaloni di accesso favorivano le insidie e le tenaci resistenze dell' avversario. Tuttavia, mercè l' azione metodica e coordinata di nostre piccole colonne, i nuclei nemici sono stati a mano a mano respinti in basso verso le vallate del Felizon (Boite) e del Seeland (Rienz).
Nella conca di Plezzo venne ripreso il tiro contro il forte Hermann, di cui ormai non resta in piedi che la casamatta, dalla quale parte ancora qualche colpo.
Nella zona di Gorizia la nostra artiglieria aprì un fuoco efficace contro le stazioni di San Pietro e Borgo Carinzia ove erano segnalati movimenti di truppe.
In tutto il rimanente del fronte la situazione è invariata.
Firmato: CADORNA