3 Aprile, 1917

L'approssimarsi della linea Hindenburg

«Le truppe inglesi sono penetrate in Palestina, hanno occupato Gaza e sono a breve distanza da Gerusalemme. I sacerdoti cristiani di tutti i riti potranno celebrare la messa di Pasqua in Gerusalemme liberata». Ok, la situazione sta sfuggendo di mano. È Bonar Law a riportare sulla terra l’opinione pubblica: dati alla mano viene confermato il successo delle operazioni, ma viene smentita la conquista di Gaza e si ammette il ripiegamento per l’impossibilità di rifornirsi d’acqua.

Il 3 aprile gli Alleati continuano a muovere in avanti il fronte occidentale: vengono prese Hénin-sur-Cojeul, Maissemy e il bosco di Ronssoy; fallito un contrattacco notturno tedesco nella regione di Saint-Quentin. Bene, ma all’approssimarsi della linea Hindenburg la resistenza del nemico si fa sempre più energica. Tutto come previsto. C’è però anche chi va controcorrente: per esempio il Times, convinto dell’inesistenza della linea Hindenburg e che la fine della ritirata tedesca sia una colossale bufala.


Non sono i campi di battaglia a tenere l’Europa con il fiato sospeso. Tutti vivono la febbrile attesa di conoscere le parole di Wilson. Bisognerà aspettare ancora un giorno, i tempi tecnici sono quelli. Gli ultimi dispacci accennano a un’atmosfera americana altrettanto elettrica, con qualche incidente di piazza tra la minoranza pacifista e la maggioranza interventista.

Davide Sartori

GLI AVVENIMENTI

Politica e società

  • Gran Bretagna: finisce lo sciopero di Barrow.
  • Il Governo provvisorio russo forma un Comitato per la guerra e abroga tutte le leggi che limitino i diritti dei cittadini russi per motivi di religione e di nazionalità.

Fronte occidentale

  • I britannici catturano Hénin-sur-Cojeul (sud-est di Arras) e Maissemy (Saint-Quentin). Occupato il bosco di Ronssoy (nord di Templeux).
  • Fallisce l’attacco notturno tedesco a ovest di Saint-Quentin.
  • A sud-ovest e sud di Saint-Quentin i francesi prendono quattro villaggi.

Fronte orientale

  • I tedeschi hanno successo sullo Stokhod (Volinia).

Fronte asiatico ed egiziano

  • La cavalleria russa occupa Khanaqin e Qasr-e Shirin. Presi altri villaggi inseguendo i turchi.

Operazioni navali

  • Il piroscafo brasiliano “Paranà” silurato nel Canale della Manica da un sottomarino tedesco.

Dal fronte italiano

REGIO ESERCITO ITALIANO - COMANDO SUPREMO
BOLLETTINO DI GUERRA N. 677 - 03 APRILE 1917 - ORE 18:00

L’attività delle artiglierie ostacolata nelle zone montuose da abbondanti nevicate, si mantenne ieri più viva in Valle Adige, ove quelle nemiche colpirono ripetutamente con granate di grosso calibro gli abitati di Ala, causando soltanto danni materiali. Di rimando le nostre bombardarono efficacemente impianti militari di Riva, Rovereto e Villa Lagarina.

Generale CADORNA

Come in una macchina del tempo, ogni giorno una nuova pagina del diario.
Le testimonianze, le immagini, i filmati negli archivi e nei giornali dell'epoca.

Sono nato a Roma nel dicembre del 1984, mi sono diplomato al liceo scientifico J.F. Kennedy e ho frequentato la facoltà di Scienze della Comunicazione all’università la Sapienza, ma non mi sono laureato.

I miei interessi? Un po’ di tutto, come molti trentaduenni. Lo sport, la politica, la Storia del ‘900. Niente di eccezionale.


Dal dicembre 2003 al marzo 2005, ho scritto per un giornale locale (Il Corriere Laziale), quindi ho fatto uno stage con una piccola televisione satellitare (Nessuno TV).
Nel 2011 la Graphofeel edizioni ha pubblicato il mio libro “Mens insana in corpore insano”, il racconto di una vacanza on the road da Roma a Capo nord.
Dall’agosto 2013 al gennaio 2014 ho ricominciato a scrivere di calcio quotidianamente, con articoli e pronostici sportivi sul sito http://www.scommessepro.com/
Da giugno 2014 racconto la Grande Guerra, giorno per giorno.

Davide Sartori