15 Agosto, 1917

Canadesi sulla Hill 70

Tirati per la giacca i russi devono sbottonarsi su Stoccolma«La conferenza socialista è un’iniziativa di determinati partiti politici, quindi le sue decisioni non avrebbero un significato obbligatorio per il Governo. Questo non ha mai avuto l’intenzione di rifiutare i passaporti per Stoccolma […] e, come espresso ai Governi Alleati, considera inopportuno suscitare qualsiasi ostacolo alla partecipazione delle organizzazioni socialiste alla conferenza».
Con questo messaggio la teoria conservatrice “anche i russi si oppongono a Stoccolma” cade; resta solo il “non ci sentiamo vincolati”, in linea con il tentativo di emanciparsi dal Soviet.

Sul fronte rumeno la controffensiva dei padroni di casa nella regione di Ocna sembra incepparsi, non è così per l’avanzata austro-tedesca verso il Siret.
In Francia forze anglo-canadesi attaccano nei settori di Lens e Loos: penetrano le linee tedesche di un chilometro e mezzo, espugnano alcuni villaggi e soprattutto conquistano la vetta della Hill 70. Definirla “vetta” fa un po’ ridere, 70 sta per metri sul livello del mare ed è molto meno la differenza con il terreno circostante, ma è comunque il miglior posto d’osservazione a nord di Lens.

Davide Sartori

GLI AVVENIMENTI

Politica e società

  • Le truppe americane passano per Londra nel loro viaggio verso il fronte; la bandiera a stelle e strisce e la Union Jack sono fianco a fianco nella House of Lords.

Fronte occidentale

  • Attacco anglo-canadese sul fronte nord-ovest di Lens fino a Bois Hugo, a nord-est di Loos: penetrate le linee tedesche per un chilometro e mezzo. La Hill 70 viene conquistata nell’assalto, cosi come alcuni villaggi. Respinti cinque contrattacchi tedeschi.

Fronte meridionale

  • La Seconda Armata rumena a la Quarta Armata russa si ritirano a sud verso il Siret; gli austro-tedeschi prendono Soveja; rinnovata l’offensiva nella regione di Focșani.
  • Si ferma la penetrazione russo-rumena nella regione di Ocna.

 

Dal fronte italiano

REGIO ESERCITO ITALIANO - COMANDO SUPREMO
BOLLETTINO DI GUERRA N. 809 – 15 AGOSTO 1917 - ORE 18:00

Nella notte sul 14 nuclei esploranti, con esito a noi favorevole si scontrarono nella zona di Monte Piana e nei pressi di Spacapane (Frigido) e sul Dosso Faiti.
Un attacco tentato da un reparto nemico contro le nostre posizioni della testata di Val Parola (Rio Andraz) fu respinto con vigorosa lotta corpo a corpo.
Nella mattinata di ieri una nostra squadriglia numerosa da bombardamento, largamente scortata, si portò sull’importantissimo nodo ferroviario di Assling, in Valle di Sava, (sud-est di Vellach) per danneggiarlo ed interrompervi l’intenso traffico avversario. Una seconda squadriglia, non meno potente, ripeteva nel pomeriggio l’operazione con obiettivo le ferriere situate nella stessa località. I risultati che fu possibile constatare furono soddisfacenti veramente. Le sei tonnellate e mezzo di bombe di medio e grosso calibro ed incendiarie, complessivamente lanciate, colpirono in pieno alcuni impianti ed incendiarono qualche edificio, compresa la stazione ferroviaria.

Tutti i nostri velivoli, compiuta l’arditissima impresa, resa difficile dalla lontananza del centro bombardato, rientrarono ai propri campi, attraversando incolumi le cortine di fuoco opposte dall’avversario e respingendo con vivaci duelli i numerosi apparecchi levatisi in caccia.

Generale CADORNA

Come in una macchina del tempo, ogni giorno una nuova pagina del diario.
Le testimonianze, le immagini, i filmati negli archivi e nei giornali dell'epoca.

Sono nato a Roma nel dicembre del 1984, mi sono diplomato al liceo scientifico J.F. Kennedy e ho frequentato la facoltà di Scienze della Comunicazione all’università la Sapienza, ma non mi sono laureato.

I miei interessi? Un po’ di tutto, come molti trentaduenni. Lo sport, la politica, la Storia del ‘900. Niente di eccezionale.


Dal dicembre 2003 al marzo 2005, ho scritto per un giornale locale (Il Corriere Laziale), quindi ho fatto uno stage con una piccola televisione satellitare (Nessuno TV).
Nel 2011 la Graphofeel edizioni ha pubblicato il mio libro “Mens insana in corpore insano”, il racconto di una vacanza on the road da Roma a Capo nord.
Dall’agosto 2013 al gennaio 2014 ho ricominciato a scrivere di calcio quotidianamente, con articoli e pronostici sportivi sul sito http://www.scommessepro.com/
Da giugno 2014 racconto la Grande Guerra, giorno per giorno.

Davide Sartori