21 Settembre, 1914

Guglielmo Marconi a disposizione del Governo

Sul fronte occidentale il tempo è pessimo, continua a piovere da giorni. Le condizioni del terreno sono impraticabili: i soldati annaspano, ma la carneficina non si arresta. Nella battaglia dell’Aisne i francesi riconquistano Noyon e inquadrano nel mirino Lassigny: tutto come pianificato, l’obbiettivo è sempre l’ala destra tedesca. La corsa al mare docet.
Sul fronte orientale, il 21 settembre, l’esercito tedesco raggiunge il fiume Nemunas. Sull’altra sponda ci sono i russi.
Russi che a sud, in Galizia, hanno conquistato Jaroslaw, o almeno quel che ne resta dopo l’incendio di qualche giorno prima.

Sui giornali italiani vengono riportate le parole di Lloyd George, il Ministro delle finanze britannico. È un classico mix di orgoglio, retorica e patriottismo; poi la frecciata al Kaiser Guglielmo II: «È un lunatico». C’è poco da aggiungere, Lloyd George ha il dono della sintesi.

 Da Mosca si diffondono altre voci ufficiose sull’eventuale entrata in guerra della Romania. Gli indizi cominciano a sommarsi, il ronzio si fa sempre più intenso.
Mussolini, Prampolini e Turati abbracciano la linea socialista: i tre confermano la contrarietà al conflitto.
Ma da noi si parla anche dell’incontro tra Guglielmo Marconi e il Presidente del consiglio Salandra: lo scienziato, che aveva già collaborato con la Marina, avrebbe messo la sua competenza a disposizione del Governo, soprattutto in caso di guerra. E agli albori della radiotelegrafia non è roba da poco.

Davide Sartori

GLI AVVENIMENTI

Politica e società

  • In Italia il Partito socialista vota per la neutralità assoluta.
  • A Liverpool Winston Churchill pronuncia un discorso sulla guerra.
  • I britannici modificano la lista delle merci considerate di contrabbando.

Fronte occidentale

  • Aisne: i francesi riconquistano Noyon e avanzano verso Lassigny per colpire l’ala destra dei tedeschi.
  • Troyon attaccata ancora.

Fronte orientale

  • Prussia orientale: i tedeschi raggiungono il fiume Niemen (Nemunas).
  • Galizia: i russi conquistano Jaroslau (Jaroslaw).

Fronte d’oltremare

  • Le forze armate tedesche in Nuova Guinea si arrendono alla Expeditionary Force Australiana.

Parole d'epoca

Sottotenente Charles Caldwell Sills

Diario

At 3am we move away to left of Gloucesters.
D and B Companies hold trenches and C and A to just west of Vendresse with Battalion headquarters as a general reserve.
The 1st Brigade in Corps Reserve, and 2nd in Divisional Reserve. Here we sit under a cliff with shells coming thick and fast over us, but can't touch us, I am glad to say, as the slope is too steep. We square up various matters and get straightened out.
We are able to communicate now with every Company under cover, which is good.

Come in una macchina del tempo, ogni giorno una nuova pagina del diario.
Le testimonianze, le immagini, i filmati negli archivi e nei giornali dell'epoca.

Sono nato a Roma nel dicembre del 1984, mi sono diplomato al liceo scientifico J.F. Kennedy e ho frequentato la facoltà di Scienze della Comunicazione all’università la Sapienza, ma non mi sono laureato.

I miei interessi? Un po’ di tutto, come molti trentaduenni. Lo sport, la politica, la Storia del ‘900. Niente di eccezionale.


Dal dicembre 2003 al marzo 2005, ho scritto per un giornale locale (Il Corriere Laziale), quindi ho fatto uno stage con una piccola televisione satellitare (Nessuno TV).
Nel 2011 la Graphofeel edizioni ha pubblicato il mio libro “Mens insana in corpore insano”, il racconto di una vacanza on the road da Roma a Capo nord.
Dall’agosto 2013 al gennaio 2014 ho ricominciato a scrivere di calcio quotidianamente, con articoli e pronostici sportivi sul sito http://www.scommessepro.com/
Da giugno 2014 racconto la Grande Guerra, giorno per giorno.

Davide Sartori