Da guerra di movimento a guerra di posizione
Piove in Belgio, piove tanto. Piove come se non potesse smettere, come se non ci fosse un domani. Il fango abbraccia i soldati, frena i combattimenti sull’Yser e a Ypres; lo scontro rallenta, sfuma: la battaglia delle Fiandre si è di fatto conclusa; inutili le successive schermaglie. Ed è finita anche la corsa al mare, senza vincitori, né vinti. Per i tedeschi è impossibile raggiungere Calais e Dunkerque: la guerra di movimento si trasforma in guerra di posizione. I complessi sistemi di trincee si fronteggiano dal Mare del Nord alle Alpi svizzere; in mezzo la terra di nessuno, scavata dalle granate e riempita di corpi.
Il costo in vite umane è imbarazzante, tantissimi i giovani volontari. La Germania ricorderà la battaglia come “Kindermord bei Ypern”, l’infanticidio di Ypres: almeno 25.000 gli studenti tedeschi morti. Tenendo questi ritmi gli uomini sembrano non bastare mai. A Londra si delibera l’arruolamento di un altro milione di soldati.
La Stampa del 17 settembre riporta una bella iniziativa del Chicago Herald: da Brooklyn, New York, è salpato il piroscafo “Jason”. Trasporta i regali di Natale per gli orfani europei, a prescindere dalla nazionalità; li hanno donati i bambini americani. L’approdo nel vecchio continente è previsto per il primo dicembre.
Davide Sartori
GLI AVVENIMENTI
Politica e società
- La Camera dei Comuni delibera l'arruolamento di un altro milione di uomini.
- Gran Bretagna: Lloyd George vara il suo primo fondo di guerra.
Fronte occidentale
- Fine della prima battaglia di Ypres; la guerra di movimento si trasforma in guerra di posizione.
- Finisce la corsa al mare. I tedeschi sono impossibilitati a raggiungere Calais e Dunkerque.
Fronte orientale
- Polonia: violenti scontri attorno Płock.
- Gli austro-tedeschi iniziano una controffensiva a nord-ovest di Cracovia.
- Galizia: i russi cominciano a recuperare lungo il passo dei Carpazi.
Fronte asiatico ed egiziano
- Trebisonda (Mar Nero) bombardata da uno squadrone russo.
- Mesopotamia: azioni a Sahil, i turchi si dirigono nella regione.
Operazioni navali
- L’incrociatore tedesco “Friedrich Karl” affondato da una mina nel Baltico.
Parole d'epoca
Seargent Bernard Joseph Brookes
Diario
Monday, 16th November, was rather quieter, although Amentiers was heavily shelled intermittently.
I was on cycling duty all day in the rain.
Some cottages were set on fire by the Germs, the shells killing all the inhabitants.
Part of the Battalion moved up, preparatory to entering the trenches for the first time, but the company with which I was, stayed behind.