21 Dicembre, 1914

"Fango dappertutto"

La Germania tenta ancora di terrorizzare la popolazione inglese: questa volta il raid difetta in precisione, le bombe sganciate dagli aerei cadono tutte in mare, davanti alle bianche scogliere di Dover. Il primo assalto aereo della storia sul suolo britannico fallisce.
Sul continente Le Matin riporta le parole di Millerand, Ministro della guerra francese: «La situazione militare è attualmente migliore di quanto mai fu». Può essere, ma il 21 dicembre, a Givenchy, gli indiani vengono salvati da rinforzi britannici per il rotto della cuffia. E l’offensiva nella Champagne di certo non corre spedita. Nelle Fiandre non va molto meglio. La regione dell’Yser viene descritta da un ufficiale belga: «Non vi sono che segni di morte. Le case sono per trequarti in rovina; più nulla vi è di vivo. Nessun albero, ma solamente qualche tronco completamente denudato. Alcune carogne di cavalli, enormi pozzanghere e una terra nerastra. […] Fango, fango, fango dappertutto».
Sul fronte orientale i tedeschi continuano a sbattere la testa contro il fiume Bzura: ogni tentativo di attraversarlo viene vanificato dalla tenacia russa, ma con Varsavia in palio il fallimento non è contemplato.

Davide Sartori

GLI AVVENIMENTI

Politica e società

  • L'Ammiraglio von Tirpitz, Ministro della marina tedesca, in un colloquio col la United Presse lascia intendere che presto la Germania inizierà la guerra dei sommergibili contro le navi degli Stati nemici che riforniscono l'Inghilterra.

Fronte occidentale

  • Primo assalto aereo tedesco sull’Inghilterra. Gli aerei sganciano le bombe vicino Dover, ma cadono tutte in mare.
  • Battaglia di Givenchy: le truppe britanniche vanno in supporto del contingente indiano.

Fronte orientale

  • Polonia: vani tentativi tedeschi di attraversare il Bzura.

Fronte d’oltremare

  • Jasin (Africa orientale) occupata dalle forze britanniche.

Operazioni navali

  • Il sommergibile tedesco “U.12” silura la corazzata  francese “Courbet”.

Parole d'epoca

Albert Edward Knaggs

Diario

21st inst arrived in Melbourne where we joined other troopships some from New Zealand.

Come in una macchina del tempo, ogni giorno una nuova pagina del diario.
Le testimonianze, le immagini, i filmati negli archivi e nei giornali dell'epoca.

Sono nato a Roma nel dicembre del 1984, mi sono diplomato al liceo scientifico J.F. Kennedy e ho frequentato la facoltà di Scienze della Comunicazione all’università la Sapienza, ma non mi sono laureato.

I miei interessi? Un po’ di tutto, come molti trentaduenni. Lo sport, la politica, la Storia del ‘900. Niente di eccezionale.


Dal dicembre 2003 al marzo 2005, ho scritto per un giornale locale (Il Corriere Laziale), quindi ho fatto uno stage con una piccola televisione satellitare (Nessuno TV).
Nel 2011 la Graphofeel edizioni ha pubblicato il mio libro “Mens insana in corpore insano”, il racconto di una vacanza on the road da Roma a Capo nord.
Dall’agosto 2013 al gennaio 2014 ho ricominciato a scrivere di calcio quotidianamente, con articoli e pronostici sportivi sul sito http://www.scommessepro.com/
Da giugno 2014 racconto la Grande Guerra, giorno per giorno.

Davide Sartori