14 Aprile, 1915

Ennesima sconfitta ottomana

“No, grazie”. In poche parole questa sarebbe la risposta greca all’ipotetica offerta di Smyrne, in cambio dell’immediata entrata in guerra. Gli Alleati continuano a cercare altri partner per il prossimo sbarco nei Dardanelli, ma al momento nessuno sembra interessato. È una buona notizia per Costantinopoli e gli Imperi centrali, già alle prese con troppi nemici.

I turchi hanno comunque poco da festeggiare. L’assalto lanciato alle truppe britanniche in Mesopotamia è fallito: la battaglia di Shaibah rappresenta l’ennesima sconfitta; dopo una rapida controffensiva gli Alleati mantengono il controllo intorno a Bassora e sullo Shatt al-Arab.
Sul fronte orientale i tedeschi vengono respinti a Osowiec, infruttuosi i recenti bombardamenti. Va un po’ meglio nei Carpazi: i russi fanno progressi a est di Chernivtsi, ma restano bloccati a Uzhok. Il passo è ancora in mano austro-tedesche e il buon numero di rinforzi, accorsi nella regione, tiene in scacco le armate zariste.

Davide Sartori

GLI AVVENIMENTI

Politica e società

  • A Milano si svolge uno sciopero generale per protestare contro l'uccisione, da parte della forza pubblica, di un operaio, durante una manifestazione socialista contro la guerra, svoltasi l'11 aprile.
  • I tedeschi accusano i francesi d’aver usato gas velenoso vicino Verdun.
  • Fisher annuncia al Parlamento australiano che il Governo manderà ogni uomo disponibile in guerra.
  • Il Segretario inglese per le Colonie Harcourt annuncia che i territori all’estero saranno consultati in ogni negoziato di pace.
  • Il Governo greco rifiuta l’offerta dell’Intesa di ottenere Smyrne.
  • Il Generale von Bissing sopprime la Croce Rossa belga.

Fronte occidentale

  • Raid dei dirigibili Zeppelin su Tyneside.

Fronte orientale

  • I tedeschi vengono respinti prima di Osowiec.
  • Scontri dal risultato incentro al passo di Uzhok.

  • I russi fanno progressi a est di Chernivtsi (Czernowitz).

Fronte asiatico ed egiziano

  • Controffensiva inglese a sud di Shaibah contro i turchi.
  • Vittoria britannica nella battaglia di Shaibah, respinta un'offensiva ottomana contro Bassora, in Mesopotamia.

Come in una macchina del tempo, ogni giorno una nuova pagina del diario.
Le testimonianze, le immagini, i filmati negli archivi e nei giornali dell'epoca.

Sono nato a Roma nel dicembre del 1984, mi sono diplomato al liceo scientifico J.F. Kennedy e ho frequentato la facoltà di Scienze della Comunicazione all’università la Sapienza, ma non mi sono laureato.

I miei interessi? Un po’ di tutto, come molti trentaduenni. Lo sport, la politica, la Storia del ‘900. Niente di eccezionale.


Dal dicembre 2003 al marzo 2005, ho scritto per un giornale locale (Il Corriere Laziale), quindi ho fatto uno stage con una piccola televisione satellitare (Nessuno TV).
Nel 2011 la Graphofeel edizioni ha pubblicato il mio libro “Mens insana in corpore insano”, il racconto di una vacanza on the road da Roma a Capo nord.
Dall’agosto 2013 al gennaio 2014 ho ricominciato a scrivere di calcio quotidianamente, con articoli e pronostici sportivi sul sito http://www.scommessepro.com/
Da giugno 2014 racconto la Grande Guerra, giorno per giorno.

Davide Sartori