4 Maggio, 1915

Ipotesi fuori strada

Che sia successo qualcosa di grosso tra Italia e Impero asburgico lo hanno intuito tutti. A far scattare l’allarme è stato, come spesso accade, un imprevisto secondario: né il Re, né un qualsiasi membro del Governo parteciperanno al grande evento di Quarto. Nel comunicato ufficiale si legge: «Considerata la situazione politica, il Consiglio ha riconosciuto la necessità che nessun membro del Governo si assenti da Roma».
Ma cosa può essere accaduto nell’ultimo incontro tra SonninoBülow?
La verità non la conosce ancora nessuno; è l’ora delle ipotesi. Per molti, l’assenza delle istituzioni alla cerimonia di Quarto è un messaggio distensivo verso l’Austria-Ungheria e la Germania: il Governo Italiano non vorrebbe essere associato a una grande manifestazione interventista, perché così sarà percepito l'evento ligure.
Altra tesi: Vienna avrebbe rilanciato una nuova proposta, con più ampie concessioni; i Ministri devono restare a Roma in attesa di sviluppi. In entrambi i casi siamo fuori strada, ventiquattro ore prima Sonnino ha denunciato la Triplice Alleanza. Ma su un punto i giornali hanno ragione: siamo ormai prossimi alla decisione finale.


Il 4 maggio l’offensiva austro-tedesca in Galizia avanza come una mietitrebbia: falcia ogni cosa sul suo cammino; il fronte di Gorlice è sfondato. I russi hanno provato a gettare nella mischia le poche riserve a disposizione, ma hanno solo aumentato il numero delle perdite. Le armate zariste si ritirano.

Davide Sartori

GLI AVVENIMENTI

Politica e società

  • Secondo Lloyd George la stima dei costi di guerra ammonta a circa 1.632.654 sterline.

Fronte occidentale

  • Seconda battaglia di Ypres: i francesi avanzano fra Lizerne e Het Sas. I tedeschi catturano Zonnebeke, Westhoek e Zevekote.
  • Finisce la battaglia di Sint-Juliaan (Ypres).

Fronte orientale

  • Duri scontri in Galizia: i russi mantengono il controllo del fiume Wisloka (affluente della Vistola).
  • Dopo aver sfondato il fronte russo a Gorlice (Galizia occidentale), facendo 30.000 prigionieri, gli austro-tedeschi costringono i russi a ripiegare sulla seconda linea.

Fronte asiatico ed egiziano

  • Dardanelli: sconfitta inglese a nord di Gaba Tepe, sulla spiaggia di Anzac Cove.

 

Come in una macchina del tempo, ogni giorno una nuova pagina del diario.
Le testimonianze, le immagini, i filmati negli archivi e nei giornali dell'epoca.

Sono nato a Roma nel dicembre del 1984, mi sono diplomato al liceo scientifico J.F. Kennedy e ho frequentato la facoltà di Scienze della Comunicazione all’università la Sapienza, ma non mi sono laureato.

I miei interessi? Un po’ di tutto, come molti trentaduenni. Lo sport, la politica, la Storia del ‘900. Niente di eccezionale.


Dal dicembre 2003 al marzo 2005, ho scritto per un giornale locale (Il Corriere Laziale), quindi ho fatto uno stage con una piccola televisione satellitare (Nessuno TV).
Nel 2011 la Graphofeel edizioni ha pubblicato il mio libro “Mens insana in corpore insano”, il racconto di una vacanza on the road da Roma a Capo nord.
Dall’agosto 2013 al gennaio 2014 ho ricominciato a scrivere di calcio quotidianamente, con articoli e pronostici sportivi sul sito http://www.scommessepro.com/
Da giugno 2014 racconto la Grande Guerra, giorno per giorno.

Davide Sartori