C’è la data per la costituente russa
La Russia si dà una scadenza. Il 28 giugno il Governo provvisorio calendarizza l’Assemblea costituente: elezioni il 30 settembre e apertura dei lavori il 18 ottobre. Ora la speranza è di vivacchiare in relativa tranquillità, rimandando ogni discussione in autunno.
Nessuna tregua a Vienna. Il primo discorso di Seidler non è piaciuto. Delegittimare l’autodeterminazione dei popoli e affidare tutto nelle mani dell’Imperatore, in un Parlamento consumato dai nazionalismi, non ha reso il Premier “burocrate” la persona più simpatica d’Austria-Ungheria. I più teneri parlano di “gaffe”, altri di feudalesimo, i più infastiditi di incapacità.
Tira aria di guai anche a Roma. Gli interventisti duri e puri, dai socialisti riformisti alla destra, ci riprovano: vorrebbero un cambio di rotta, un nuovo Gabinetto. Minacciano di non votare la fiducia e chiedono una “politica più energica” nella guerra e nel Paese. Non si capisce bene cosa voglia dire, ma è uno slogan molto in voga. Il rischio di tirare troppo la corda e finire come in Russia, o come l’esercito francese, non sembra toccarli.
Questa posizione metterebbe in crisi quattro Ministri: Bissolati, Bonomi, Comandini e Canepa appartengono a quei gruppi e avevano scatenato loro la mini-crisi di Governo, salvo poi rinnovare l’appoggio a Boselli, rientrando nei ranghi. Se la linea interventista passasse al Parlamento dovrebbero scegliere: o fare la terza marcia indietro in tre settimane, oppure sconfessare i propri partiti.
Sul fronte occidentale i britannici avanzano lungo il fiume Souchez e verso Lens, ma non è questo a preoccupare Berlino. L’attività tedesca nelle retrovie è tutta in fermento, l’Alto comando si aspetta una grande offensiva nelle Fiandre, l’ha fiutata.
Davide Sartori
GLI AVVENIMENTI
Politica e società
- Il Governo provvisorio russo fissa le elezioni per l’Assemblea Costituente il 30 settembre e la sua apertura per il 18 ottobre.
- Pubblicato il memorandum dei socialisti cechi.
Fronte occidentale
- I britannici avanzano su un fronte di tre chilometri a sud del fiume Souchez.
- Catturate le posizioni tedesche vicino Oppy.
- Attacco tedesco a nord-ovest di Verdun; catturata la trincea francese sulla Hill 304.
Dal fronte italiano
REGIO ESERCITO ITALIANO - COMANDO SUPREMO
BOLLETTINO DI GUERRA N. 761 - 28 GIUGNO 1917 - ORE 18:00
L' attività combattiva si esplicò ieri essenzialmente in azioni di artiglieria che ebbero particolare intensità nella zona del Colbricon, al Passo di Monte Croce Carnico, ad oriente di Gorizia e nella zona di Monte Faiti.
Un attacco tentato dal nemico la notte sul 27 contro il passo dell'Agnella, da noi recentemente conquistato, sull' Altipiano di Asiago, venne immediatamente respinto.
Generale CADORNA