Al Reichstag più spine che rose
Dopo quattro giorni in “apnea”, il 5 luglio l’esercito russo ha bisogno di respirare e recuperare. A Pietrogrado la maggioranza del Soviet approva l’offensiva, ma a turbare gli animi è il moto separatista ucraino, appoggiato anche dagli autoctoni reparti militari. Kiev non vuole aspettare l’Assemblea costituente. Il punto è semplice: qualunque fosse la soluzione, il problema ucraino potrebbe servire da modello per tutti i casi di nazionalismo latente. È dunque un argomento cruciale per la neonata Russia democratica: perdere Kiev potrebbe innescare una reazione a catena, a iniziare dalla Finlandia, sempre in prima linea quando si tratta di autonomie. Un assist al Governo provvisorio lo dà il Consiglio dei delegati dei contadini, contrario al terremoto prima della Costituente.
La politica anima anche Berlino. La riapertura del Reichstag pone molte questioni in sospeso: c’è il bilancio da approvare; una crisi alimentare da risolvere; c’è chi vuole urgenti riforme costituzionali e la democratizzazione del Paese e c’è chi non vuole neanche sentirne parlare, ammonendo il Parlamento a non intromettersi negli affari interni dei singoli Stati federali; c’è chi vuole una pace socialista e chi ne è infastidito, pretendendo una pace tedesca.
E a proposito di pace: i socialisti del Belgio rispondono ai compagni olandesi e scandinavi. “Non tratteremo mai con chi appoggia i Governi imperialisti, discuteremmo con i socialisti austro-tedeschi solo se si pentissero e passassero a all’opposizione contro il Kaiser, come la minoranza. No alle annessioni, ma sì alle restituzioni, vedi Alsazia-Lorena; no a multe e tributi, ma sì al pagamento dei danni e al rimborso dei soldi estorti come imposizioni di guerra”. Detto in tre parole: chi rompe paga.
Davide Sartori
GLI AVVENIMENTI
Politica e società
- Il Comitato esecutivo del Consiglio dei delegati dei contadini russi approva l’atteggiamento del Governo, che rifiuta di riconoscere l’autonomia dell'Ucraina.
- Il Soviet di Pietrogrado approva, con voti 472 contro 271, un ordine del giorno di felicitazione all’esercito, assicurando l’appoggio del proletariato.
- I socialisti belgi annunciano a Stoccolma la loro determinazione nel non fare la pace con l’imperialismo tedesco
- Riapre il Reichstag.
Fronte occidentale
- I britannici avanzano lentamente vicino a Hollebeke (settore di Ypres).
- Ingaggi d’artiglieria nell’Aisne e nel settore della Champagne.
Fronte orientale
- Azioni d’artiglieria e fanteria nella regione di Brzeżany.
Fronte asiatico ed egiziano
- Londra: annunciato il miglioramento delle condizioni di salute delle truppe in Mesopotamia.
Dal fronte italiano
REGIO ESERCITO ITALIANO - COMANDO SUPREMO
BOLLETTINO DI GUERRA N. 768 - 05 LUGLIO 1917 - ORE 18:00
Nella giornata di ieri il fuoco d' artiglieria si mantenne piuttosto vivo su tutta la fronte.
Sull' altipiano di Asiago colonne nemiche in marcia furono tenute sotto l'azione efficace delle nostre batterie.
A nord e ad oriente di Gorizia, nostre pattuglie si spinsero contro le linee avversarie producendovi danni ed allarmi.
A sud di Castagnevizza un tentativo di attacco, preceduto da violenta preparazione di artiglieria venne nettamente arrestato.
Generale CADORNA