Bombardieri full-time
Londra, Stoccarda, Francoforte, ma anche Roeselare, Dunkerque e altre città sul Reno, vengono tutte visitate il primo ottobre da raid aerei, Alleati o tedeschi. Alcune sono considerate obiettivi militari, altre no, sono rappresaglie di rappresaglie. Stoccarda e Francoforte hanno subito un bombardamento circa una settimana prima, per Londra è il terzo giorno consecutivo. Anche l’isola estone di Saaremaa viene colpita, ma in quel caso non ci sono dubbi, è questione militare.
Sul fronte occidentale l’iniziativa è presa dai tedeschi. Nelle Fiandre, a Zonnebeke e tra la strada Ypres-Menin e la foresta di Polygon, azioni inefficaci, salvo minime eccezioni; un po’ più produttivi gli attacchi nella regione di Verdun, tra il bosco di Chaume e Bezonvaux.
L’attività tedesca si abbina a quella austro-ungarica sull’altopiano della Bainsizza: gli italiani respingono il tentativo.
Sui giornali arrivano notizie da Helsinki. La Dieta finlandese è stata sciolta per ordine di Pietrogrado, ma un’ottantina di deputati socialisti e democratici hanno occupato l’aula e portato avanti una seduta parlamentare. La destra e il centro disertano, ma vengono comunque approvati provvedimenti importanti: giornata lavorativa di otto ore, sovranità della Dieta, uguaglianza di diritti per i cittadini di religione ebraica. Il Governatore, sfidato apertamente, ordina l’arresto dei deputati.
«Le catastrofi succedono alle catastrofi in questo straordinario paese russo, dove tutto appare smisurato, formidabile, caotico, sconcertante, inatteso e incoerente». Questo stralcio non si riferirebbe ai fatti finlandesi, ma è sempre attuale.
Davide Sartori
GLI AVVENIMENTI
Politica e società
- Con la Dieta finlandese sciolta, 80 deputati socialisti e democratici invadono l’aula e tengono una seduta; approvate varie leggi. Il Governatore ordina arrestare il Presidente e i parlamentari.
- Documenti sequestrati dalle autorità federali di Chicago rilevano l'esistenza di una vasta associazione di sabotatori di origine austriaca.
- Un grande tornado in Giappone causa enormi danni.
Fronte occidentale
- Respinti cinque attacchi tedeschi fra la strada Ypres-Menin e la foresta di Polygon e a Zonnebeke.
- Successo temporaneo tedesco tra la foresta di Chaume e Bezonvaux (Verdun).
- Aviatori francesi e inglesi bombardano le città sul Reno e Roeselare; Dunkerque bombardata dai tedeschi, seri danni materiali.
- Raid aereo su Londra: 11 morti, 41 feriti.
Fronte orientale
- Aviatori tedeschi bombardano l’isola di Saaremaa (Riga).
Fronte italiano
- Respinto un attacco austro-ungarico sull’altopiano della Bainsizza.
Fronte d’oltremare
- Africa orientale: continuano i combattimenti nella valle di Mbemkuru; 120 km. a sud di Kondoa Irangi, un distaccamento da guerriglia tedesco si arrende.
- Le truppe britanniche incontrano una forte resistenza 50 km. a sud-ovest di Lindi.
Dal fronte italiano
REGIO ESERCITO ITALIANO - COMANDO SUPREMO
1 OTTOBRE 1917
Sull’Altipiano di Bainsizza il nemico rinnovò i tentativi di attacco delle posizioni da noi recentemente conquistate. Venne sempre respinto. Il numero i prigionieri fatte nelle azioni offensive di questi ultini 3 giorni, ascende a 2018 di cui 63 ufficiali.
Sul Carso viva attività di pattuglie.
In Val di Fumo (Adamello) nuclei nemici che tentavano raggiungere le nostre posizioni tra il Passo della Porta e il Paso Forcel Rosso, furono fugati e inseguiti da nostre pattuglie, che si impadronirono di abbondanti munizioni ed esplosivi.
Nella notte sul 30 velivoli nemici lanciarono bombe sugli abitati di Palmanova, Aquileja e Monfalcone ed altre località del Basso Isonzo, senza recare danni. Una donna rimase uccisa.
Generale CADORNA