L'esercito ottomano assedia Van
Dopo Trento tocca a Trieste: nel maggiore porto asburgico scoppiano tumulti per la pochezza del pane, il rincaro dei prezzi e la nuova ondata di reclutamenti.
Su tutti i fronti si è aperta una fase di studio: ogni belligerante prepara le proprie mosse, nessuno vuole scoprirsi troppo presto. Gli austro-ungarici devono trovare il modo di riprendersi i Carpazi, ma intanto vengono respinti a Gorlice, nella porzione più settentrionale del proprio fronte.
I tedeschi resistono ovunque, coriacei. Dopo i recenti, piccoli, progressi francesi in Alsazia, le armate del Kaiser hanno rioccupato Emberménil, mentre in Belgio è stato catturato il più famoso aviatore francese: Roland Garros.
Delle colonie Berlino si interessa poco. In Africa i tedeschi boccheggiano sia in Cameroon, sia nell’odierna Namibia; le cose vanno un pochino meglio solo al confine tra Kenya e Tanzania.
E poi c’è l’Armenia. Ai Giovani Turchi non è piaciuta la ribellione di Van: il 20 aprile l’esercito ottomano inizia l’assedio della città; si andrà avanti circa un mese.
Parlare di pace, ora, è soltanto speculazione, un alimentare false speranze. Purtroppo una pace a questo punto della guerra è semplicemente impensabile.
Davide Sartori
GLI AVVENIMENTI
Politica e società
- Grandi tumulti a Trieste per la mancanza di pane e per la nuova chiamata alle armi.
- Asquith, a Newcastle, nega che le operazioni militari siano state intralciate dalla mancanza di munizioni.
Fronte occidentale
- I tedeschi bombardano Reims e Ypres.
- I tedeschi si reimpossessano di Emberménil (Lorena).
Fronte orientale
- Gli austriaci vengono respinti vicino Gorlice.
Fronte asiatico ed egiziano
- I turchi iniziano assediano la città di Van, caduta in mano ai ribelli armeni. L’assedio durerà circa un mese.
Fronte d’oltremare
- Le forze dell’Unione sconfiggono i tedeschi a Kebus (nord di Keetmanshoop).
- Le truppe anglo-francesi prendono Mandera (Cameroon).