4 Maggio, 1917

690 se li prende il mare

Mia, tua, mia, tua. Britannici e tedeschi si scambiano le posizioni come fossero figurine. Le magre conquiste sulla Scarpe e a Bullecourt passano di mano più volte, tra cruenti corpo a corpo e ripetuti assalti alla baionetta.
Il 4 maggio anche i francesi tornano attivi sul fronte occidentale: la presa di Craonne e di qualche altro punto d’appoggio rendono la giornata meno amara, nonostante le belle speranze di un successo decisivo siano andate da tempo.

Mentre a Parigi si inaugura il tanto decantato Parlamento interalleato, a Londra si annuncia la riorganizzazione dell’Ammiragliato. La riforma prevede una marcata divisione tra le funzioni amministrative e quelle belliche; l’Ammiraglio Jellicoe sarà sgravato dal peso del lavoro burocratico. C’è il bisogno di migliorare la risposta alla minaccia sottomarina, necessità purtroppo evidenziata dalle acque del Mediterraneo: l’Arcadian e il Transylvania, due trasporti inglesi, vengono silurati e affondati dai sommergibili tedeschi; i flutti reclamano e non restituiscono la vita di 690 tra marinai, soldati e ufficiali, ma sarebbe potuta andare anche peggio, a bordo c’erano migliaia di uomini.

Davide Sartori

GLI AVVENIMENTI

Politica e società

  • Inaugurato a Parigi il Parlamento interalleato, riunito nella sua prima seduta.
  • Annunciata la riforma dell’Ammiragliato inglese.
  • Il Governo provvisorio russo assicura un voto di fiducia.
  • L’Ambasciatore austro-ungarico presso il Governo americano, non avendo potuto presentare le credenziali al Presidente Wilson, si imbarca per l’Europa con circa 200 rappresentanti diplomatici e consolari delle Potenze centrali.
  • Il rappresentante cileno a Berlino notifica al Governo tedesco la rottura delle relazioni diplomatiche.

Fronte occidentale

  • Riprende accanitamente la battaglia dei tre fiumi (ScarpeCojeulSensée). Violenta lotta fra truppe britanniche e tedesche a Bullecourt.
  • A nord-ovest di Saint-Quentin i francesi conquistano le prime linee nemiche su un fronte di 4 km.
  • I francesi prendono Craonne e si impadroniscono di parecchi punti d’appoggio su un fronte di 5 km. Bombardate le fabbriche vicino Metz.

 Operazioni navali

  • I trasporti inglesi “Arcadian” e “Transylvania” silurati nel Mediterraneo. 19 ufficiali e 258 uomini perdono la vita sull’Arcadian, 31 ufficiali e 382 uomini sulla Transylvania.

Dal fronte italiano

REGIO ESERCITO ITALIANO - COMANDO SUPREMO
BOLLETTINO DI GUERRA N. 708 - 04 MAGGIO 1917 - ORE 18:00

Sulla fronte Tridentina l'attività delle artiglierie fu specialmente vivace sul Pasubio, in Valle d' Astico ed in Valle del Travignolo. In qualche punto il nemico fece uso di granate a gas asfissianti.
Sulla fronte Giulia consuete attività di artiglierie, pattuglie e velivoli. Nella passata notte una nostra squadriglia bombardò gl' impianti ferroviari presso Sesana.
Velivoli nemici lanciarono bombe su Fogliano e Sagrado, producendo qualche danno.

Generale CADORNA

Come in una macchina del tempo, ogni giorno una nuova pagina del diario.
Le testimonianze, le immagini, i filmati negli archivi e nei giornali dell'epoca.

Sono nato a Roma nel dicembre del 1984, mi sono diplomato al liceo scientifico J.F. Kennedy e ho frequentato la facoltà di Scienze della Comunicazione all’università la Sapienza, ma non mi sono laureato.

I miei interessi? Un po’ di tutto, come molti trentaduenni. Lo sport, la politica, la Storia del ‘900. Niente di eccezionale.


Dal dicembre 2003 al marzo 2005, ho scritto per un giornale locale (Il Corriere Laziale), quindi ho fatto uno stage con una piccola televisione satellitare (Nessuno TV).
Nel 2011 la Graphofeel edizioni ha pubblicato il mio libro “Mens insana in corpore insano”, il racconto di una vacanza on the road da Roma a Capo nord.
Dall’agosto 2013 al gennaio 2014 ho ricominciato a scrivere di calcio quotidianamente, con articoli e pronostici sportivi sul sito http://www.scommessepro.com/
Da giugno 2014 racconto la Grande Guerra, giorno per giorno.

Davide Sartori