Seidler nuovo Premier austriaco
Per spiegare un fenomeno complesso tendiamo a semplificarlo, ma, attenzione, si può finire fuori strada. E analizzarlo in tempo reale è ancora più difficile. Il mondo vive l’incubo da circa tre anni, ma è quasi impossibile darne previsioni attendibili, capirlo, trovare una teoria unica, valida per la condotta generale del conflitto. In fondo un incubo è, come un sogno, intangibile per definizione. «Talora la guerra ha scatti bruschi, talora ripiega su sé stessa. Come sempre accade nei labirinti, si torna più volte a incrociarsi per gli stessi viottoli, senza avvicinare la scoperta della via d’uscita. […] L’impressione che la guerra abbia conservato un carattere affannoso, illogico e caotico è persino troppo diffusa».
Nell’editoriale pubblicato da La Stampa c’è un’altra frase interessante: «L’elemento emotivo ha finito col consumare sé stesso»; sta eliminando “esaltazione” e “depressione” nell’opinione pubblica, una sorta di indifferenza per autodifesa. E così le parole “grandi offensive” o “vittoria decisiva” perdono significato. Figuriamoci il tira e molla franco-tedesco a Vauxaillon e Filain, dove le trincee hanno cambiato proprietario almeno un paio di volte negli ultimi tre giorni.
Il 24 giugno è però il giorno di Ernst Seidler, nuovo Primo Ministro austriaco. È lui stesso a caratterizzare il suo come un Governo di transizione. Nel tentativo di schivare gelosie e rivalità, il Gabinetto è formato soprattutto da funzionari e burocrati.
Ed è anche il giorno di Venizelos, perché il francese Jonnard ha convinto il Premier greco Zaimis a dimettersi, sollevando l’incostituzionalità di un Parlamento nato da elezioni farsa. A sostituirlo sarà proprio Venizelos, il leader dei “secessionisti”, pronto a rientrare ad Atene e riprendere il potere. L’idea è di riconvocare la Camera sciolta nel 1915. In Grecia la lista degli “indesiderati” si allunga ogni giorno, dirigenti politici e militari vengono “invitati” ad abbondare il paese, espulsi.
Davide Sartori
GLI AVVENIMENTI
Politica e società
- Ernst Seidler è il nuovo Primo Ministro austriaco.
- Dimissioni del Ministero greco Zaimis. Su consiglio di Jonnart, il Re affida l'incarico di costituire il nuovo Governo a Venizelos, che arriva l’indomani.
- Largamente sottoscritto il “prestito della libertà” americano, pari a 400.000.000 di sterline.
- Incontro dei delegati inglesi e tedeschi riguardo i prigionieri di guerra a l’Aja.
Fronte occidentale
- I britannici avanzano su un fronte di 2,5 km. verso Lens.
- I francesi recuperano terreno verso Vauxaillon.
Operazioni navali
- Sebastopoli: ammutinamento della flotta russa del Mar Nero.
Dal fronte italiano
REGIO ESERCITO ITALIAN0 COMANDO SUPREMO
BOLLETTINO DI GUERRA N. 757 - 24 GIUGNO 1917 - ORE 18:00
Nella notte sul 23 un nostro reparto in ricognizione ad est di Laghi (Posina) si scontrò a Balassi con un grosso nucleo nemico, obbligandolo a ritirarsi.
L' artiglieria nemica fu ieri particolarmente attiva sull' Altipiano di Asiago.
Dal monte Ortigara riportammo un altro cannone avversario.
Nell' Alto Rio di Andraz (Cordevole) nelle prime ore del mattino l' avversario, dopo intensa preparazione d' artiglieria, attaccò le nostre posizioni avanzate di fronte a Monte Settsass. Venne prontamente arrestato e poscia contrattaccato e respinto con sensibili perdite.
Un velivolo nemico, in seguito a combattimento aereo, fu costretto ad atterrare nelle proprie linee presso Monte Armentera (Val Sugana).
Generale CADORNA