25 Giugno, 1917

L’Ortigara ricambia padrone

Come non detto: la cima dell’Ortigara torna austro-ungarica; le posizioni italiane erano insostenibili. Gli Alpini provano a resistere, ma il 25 giugno l’artiglieria asburgica gli lancia contro di tutto, annichilendoli. Esplosivi, lacrimogeni e gas asfissianti preparano il terreno e, alla fine, l’assalto della fanteria ci strappa di mano la conquista a ritmo di lanciafiamme.

Dalla Grecia arriva l’ufficialità tanto attesa: Venizelos, rientrato nella capitale, è il nuovo Premier ellenico e ha già in mente la squadra di Governo. Bene, ma in realtà nessuno ha ben chiaro quale potrebbe essere la reazione greca; fino a ieri il Paese era spaccato in due.
Per non saper né leggere e né scrivere, gli Alleati spediscono loro contingenti a occupare i punti chiave di Atene, così, per sicurezza. Fidarsi è bene, non fidarsi è meglio. La città resta però abbastanza tranquilla, come se non le importasse.
A Brest, dove un po’ a sorpresa erano sbarcati i portoghesi a febbraio, ora è sbarcato qualcuno di più rilevante: gli americani. Prima di vederli in azione bisognerà però addestrarli.

Davide Sartori

GLI AVVENIMENTI

Politica e società

  • Venizelos ritorna ad Atene e succede a Zaimis come Premier.
  • Richiamato a Berlino l’Ambasciatore tedesco in Norvegia, in conseguenza delle proteste per i pianificati attentati dinamitardi.

Fronte occidentale

  • Continua l’avanzata britannica sul fiume Souchez.
  • I francesi superano la cresta vicino Hurtebise (“Dragon’s Cave”).
  • Brest sbarca il primo contingente di truppe americane.

Fronte italiano

  • Gli austro-ungarici effettuano un contrattacco sul Monte Ortigara e ne riconquistano la vetta.
  • A San Giovanni di Mariana si incontrano i Generali Cadorna e Foch.

Fronte meridionale

  • Le truppe Alleate occupano vari punti di Atene.

Operazioni navali

  • Raid nel Mar Nero da parte del “Breslau”; la stazione radio russa e la centrale elettrica sull’isola di Fidonisi vengono distrutte.

Multimedia

Arrivano gli americani

Le truppe USA sbarcano a Brest

Dal fronte italiano

REGIO ESERCITO ITALIANO - COMANDO SUPREMO
BOLLETTINO DI GUERRA N. 758 - 25  GIUGNO 1917 - ORE 18:00

Nella giornata di ieri l' azione d' artiglieria fu generalmente poco intensa. L' attività dei riparti in ricognizione diede luogo a qualche episodio di fucileria.
Un piccolo attacco nemico alle nostre linee nena Valle di Bacher (Valle di Sexten) venne facilmente respinto.

Generale CADORNA

Come in una macchina del tempo, ogni giorno una nuova pagina del diario.
Le testimonianze, le immagini, i filmati negli archivi e nei giornali dell'epoca.

Sono nato a Roma nel dicembre del 1984, mi sono diplomato al liceo scientifico J.F. Kennedy e ho frequentato la facoltà di Scienze della Comunicazione all’università la Sapienza, ma non mi sono laureato.

I miei interessi? Un po’ di tutto, come molti trentaduenni. Lo sport, la politica, la Storia del ‘900. Niente di eccezionale.


Dal dicembre 2003 al marzo 2005, ho scritto per un giornale locale (Il Corriere Laziale), quindi ho fatto uno stage con una piccola televisione satellitare (Nessuno TV).
Nel 2011 la Graphofeel edizioni ha pubblicato il mio libro “Mens insana in corpore insano”, il racconto di una vacanza on the road da Roma a Capo nord.
Dall’agosto 2013 al gennaio 2014 ho ricominciato a scrivere di calcio quotidianamente, con articoli e pronostici sportivi sul sito http://www.scommessepro.com/
Da giugno 2014 racconto la Grande Guerra, giorno per giorno.

Davide Sartori