26 Aprile, 1918

Occhio al saliente di Ypres

L’eco del raid Alleato nei porti di Ostenda e Zeebrugge non si è sopito, con l’arrivo in differita dei particolari, i giornali lo raccontano estasiati. Un gran colpo per la Marina.
Il 26 aprile però la guerra è concentrata altrove: sul fronte occidentale. La rinata offensiva tedesca mette in seria difficoltà gli anglo francesi. «Durante attacchi e contrattacchi ripetuti le truppe Alleate sono state costrette a ripiegare dalle posizioni occupate».
Il colpo più duro è sul Kemmel: le armate del Kaiser conquistano la collina, l’omonimo villaggio e il suo vicino Dranouter; Locre passa di mano un paio di volte, restando francese in zona Cesarini. A questo punto il saliente di Ypres inizia a non fidarsi più delle sue fondamenta e gli Alleati arretrano lungo il canale tra Ypres e Comines.
Londra e Parigi registrano qualche successo a sud della Somme, verso Hangard e il Luce.


Sul fronte italiano calma piatta o quasi: «Imperversa ovunque il cattivo tempo. Il Piave scorre insolitamente gonfio e l’Adige è in continuo aumento. […] Gli uomini e le bestie stanno sotto i cappucci e i copertoni cerati, come silenziosi fantasmi di un nero lucido. […] Dovunque passammo trovammo i nostri soldati calmi, pazienti al loro posto».
A Roma la Camera approva la proroga della legislatura e va in vacanza, “di tutto il resto ne riparliamo a giugno”.

Davide Sartori

GLI AVVENIMENTI

Politica e società

  • Il Governo italiano emette un decreto che limita l'uso della carne per la popolazione civile a tre giorni consecutivi alla settimana.
  • Roma: la Camera dei deputati approva la proroga della Legislatura, la concessione del diritto elettorale a tutti i combattenti e prende le vacanze, deliberando di convocarsi nella prima quindicina di giugno.
  • Il Ministro della ricostruzione britannico riporta le politiche commerciali e industriali del comitato di Balfour dopo la guerra.

Fronte occidentale

  • Nella regione di Kemmel i tedeschi occupano il villaggio, l’altura di Kemmel e Dranouter dopo un duro combattimento.
  • Canale di Ypres-Comines: la linea Alleata arretra.
  • A Voormezele (Ypres) i tedeschi vengono respinti dopo duri scontri.
  • Locre è persa e ripresa dai francesi.
  • La foresta di Hangard viene ricatturata dai francesi.
  • Nella valle del Luce e a Givenchy i combattimenti sono ad appannaggio degli Alleati.

DAL FRONTE ITALIANO

REGIO ESERCITO ITALIANO - COMANDO SUPREMO
BOLLETTINO DEL 26 APRILE 1918

In Vallarsa nostri nuclei di assalto, varcati tre ordini di reticolati, piombarono di sorpresa sui posti avanzati di Valmorbia e di Dosso catturandovi un sottufficiale e 18 soldati, distruggendo per lungo tratto le difese accessorie e sconvolgendo lo sbarramento della strada di Rovereto. Rientrarono incolumi nelle linee, traendo seco i prigionieri, mentre l’artiglieria nemica iniziava sul settore assalito un vano concentramento di fuoco.
Duelli di artiglieria abbastanza intensi sull’altopiano di Asiago e in Val Brenta: il nostro tiro provocò incendi ed esplosioni nelle postazioni delle batterie avversarie della Conca di Asiago e del pianoro di Fozza.
Due velivoli nemici vennero abbattuti da nostri aviatori in combattimento nel cielo di Conegliano.

Firmato: DIAZ

Come in una macchina del tempo, ogni giorno una nuova pagina del diario.
Le testimonianze, le immagini, i filmati negli archivi e nei giornali dell'epoca.

Sono nato a Roma nel dicembre del 1984, mi sono diplomato al liceo scientifico J.F. Kennedy e ho frequentato la facoltà di Scienze della Comunicazione all’università la Sapienza, ma non mi sono laureato.

I miei interessi? Un po’ di tutto, come molti trentaduenni. Lo sport, la politica, la Storia del ‘900. Niente di eccezionale.


Dal dicembre 2003 al marzo 2005, ho scritto per un giornale locale (Il Corriere Laziale), quindi ho fatto uno stage con una piccola televisione satellitare (Nessuno TV).
Nel 2011 la Graphofeel edizioni ha pubblicato il mio libro “Mens insana in corpore insano”, il racconto di una vacanza on the road da Roma a Capo nord.
Dall’agosto 2013 al gennaio 2014 ho ricominciato a scrivere di calcio quotidianamente, con articoli e pronostici sportivi sul sito http://www.scommessepro.com/
Da giugno 2014 racconto la Grande Guerra, giorno per giorno.

Davide Sartori