18 Agosto, 1918

“Voi dovete solo tacere”

Nulla di serio, ma gli Alleati continuano a rubacchiare terreno: il 18 agosto operazioni a carattere locale erodono le posizioni tedesche tra l’Aisne e l’Oise e nelle Fiandre; dopo i rovesci e le perdite, la priorità di Ludendorff è di economizzare il materiale umano.
Notizie da Irkutsk confermano la Legione cecoslovacca in città e l’organizzazione dell’ennesimo Governo provvisorio siberiano «favorevole agli Alleati e partigiano della guerra alla Germania».

La Berlino socialista è colpita duro dal correligionario svedese Branting, convinto internazionalista. Le sue parole sono incendiarie: «Se i socialisti tedeschi non si rifiutassero di discutere le questioni imbarazzanti, come le responsabilità nello scoppio della guerra, o l’applicazione del principio di autodeterminazione dei popoli, potremmo riuscire a tenere una Conferenza internazionale. In Germania non organizzarono nessuna opposizione, anzi, approvarono gli ultimi 15 miliardi di crediti nel momento stesso in cui il partito militare prese il sopravvento. I socialisti tedeschi sono gli ultimi a poter criticare i compagni di altri paesi».


Chi cerca di risalire la peggior china della sua storia è l’Austria-Ungheria. Ormai è una missione impossibile, ma voci non confermate raccontano di un disperato tentativo di Hussarek von Heinlein: il Premier starebbe pensando a una clamorosa riforma federalista, con la creazione di uno Stato tedesco, uno ceco, uno magiaro, uno slavo e, in caso, uno polacco.

Davide Sartori

GLI AVVENIMENTI

Politica e società

  • Il Governo inglese spiega come funzioneranno le rappresentanze dei Dominions nel Gabinetto di guerra imperiale.

Fronte occidentale

  • I britannici avanzano fra Vieux-Berquin e Bailleul, catturando Outtersteene.
  • I francesi avanzano fra l’Oise e il basso Aisne, catturando l’altopiano vicino Nampcel e il villaggio di Nouvron-Vignré.
  • Il Generale Marsh, Capo di Stato maggiore americano, conferma ai giornalisti che, secondo il programma stabilito, nel giugno dell'anno prossimo ci saranno in Francia 80 divisioni americane di 40.000 uomini ciascuna. Attualmente sui fronti francese, italiano e siberiano ci sono 1.450.000 americani.

Fronte orientale

  • Merv (Transcaspia) presa dalle truppe bolsceviche (data approssimativa).

Dal fronte italiano

REGIO ESERCITO ITALIANO - COMANDO SUPREMO
BOLLETTINO DEL 18 AGOSTO 1918

Dallo Stelvio all’Astico, nella regione del Grappa e sul basso Piave, sparse e poco intense azioni d’artiglieria. Sull’altipiano di Asiago batterie nostre ed alleate opposero pronta ed eficace reazione a vivaci concentramenti di fuoco dell’avversario.
Sul medio Piave all’alba di ieri, dopo violenta preparazione di artiglieria, il nemico con forte attacco avvolgente tentò ancora di toglierci il possesso dell’isolotto a sud-ovest delle Grave di Papadopoli, ma gli assalitori, arrestati dal nostro tiro di sbarramento e prontamente contrattaccati, dopo aver subito gravi perdite, dovettero ripiegare in disordine abbandonando mitragliatrici e materiali e lasciando 29 prigionieri in nostre mani.
L’attività degli aviatori nostri ed alleati fu nella giornata considerevole; un velivolo nemico venne abattuto.

Firmato: DIAZ

Come in una macchina del tempo, ogni giorno una nuova pagina del diario.
Le testimonianze, le immagini, i filmati negli archivi e nei giornali dell'epoca.

Sono nato a Roma nel dicembre del 1984, mi sono diplomato al liceo scientifico J.F. Kennedy e ho frequentato la facoltà di Scienze della Comunicazione all’università la Sapienza, ma non mi sono laureato.

I miei interessi? Un po’ di tutto, come molti trentaduenni. Lo sport, la politica, la Storia del ‘900. Niente di eccezionale.


Dal dicembre 2003 al marzo 2005, ho scritto per un giornale locale (Il Corriere Laziale), quindi ho fatto uno stage con una piccola televisione satellitare (Nessuno TV).
Nel 2011 la Graphofeel edizioni ha pubblicato il mio libro “Mens insana in corpore insano”, il racconto di una vacanza on the road da Roma a Capo nord.
Dall’agosto 2013 al gennaio 2014 ho ricominciato a scrivere di calcio quotidianamente, con articoli e pronostici sportivi sul sito http://www.scommessepro.com/
Da giugno 2014 racconto la Grande Guerra, giorno per giorno.

Davide Sartori