Albert è andata
«Siamo stati chiamati dal legittimo Governo di Murmansk per aiutarlo». Aspettate un attimo, legittimo per chi? Già, perché nessun “Governo” russo è davvero legittimo, ogni centimetro quadrato ha il suo ed è pronto a cambiarlo domani. Gli Alleati comunque provano a giustificare la loro presenza e i propri scopi ad Arcangelo. «Vogliamo espellere i tedeschi e annullare il trattato di Brest-Litovsk. Garantiamo di non interferire nelle faccende interne della Russia». Sì, ma legittimare un Governo, piuttosto di un altro, sarebbe già un’ingerenza.
L’Intesa alza la posta anche in Siberia, in particolare il Giappone. L’Impero del Sol Levante ha sfruttato la convenzione con la Cina per attraversare la Manciuria e unirsi ai controrivoluzionari di Semënov a Manzhouli, a est del lago Bajkal.
Il 22 agosto però è sempre e solo fronte occidentale. I britannici hanno esteso l’offensiva a nord e a sud, ora va da Mercatel alla Somme. E soprattutto hanno conquistato Albert.
Anche i francesi “volano” verso Noyon, lungo l’Oise e la Divette. Per evitare la catastrofe i tedeschi sono costretti a cedere terreno, ma non possono più contare sull’efficienza di tutta la rete stradale. Negli ultimi tre giorni la penetrazione francese ha raggiunto l’Ailette, toccando gli otto chilometri nel triangolo tra l’Aisne e l’Oise.
In Germania non si può più nascondere tutta la verità. Alcuni giornali un paio di domande sul Kronprinz iniziano a farsele: per essere geniale, infallibile e invincibile per definizione, non è che abbia colto tutti questi successi.
Nota a margine: Vienna prova a rialzare la testa, non in Italia, ma in Albania, dove impegna un’offensiva verso Berat e Fier.
Davide Sartori
GLI AVVENIMENTI
Politica e società
- Dichiarazione degli Alleati sugli obiettivi ad Arcangelo.
Fronte occidentale
- I britannici attaccano fra l’Ancre e la Somme, ricatturano Albert e la strada Bray-Albert.
- I francesi avanzano su Noyon, lungo l’Oise e la Divette.
- L’avanzata dell'armata di Mangin continua su tutto il suo fronte.
Fronte orientale
- Un distaccamento giapponese si unisce alle truppe di Semënov a Manzhouli.
Fronte meridionale
- Le truppe austro-ungariche cominciano la controffensiva in Albania.
Dal fronte italiano
REGIO ESERCITO ITALIANO - COMANDO SUPREMO
BOLLETTINO DEL 22 AGOSTO 1918
Attività normale di artiglieria su tutta la fronte.
In Val Rio Freddo (Posina) nuclei avversari dopo breve, ma intensa preparazione d’artiglieria, tentarono l’attacco delle nostre linee.
Battuti dal fuoco dovettero ripiegare in disordine.
Nostre pattuglie fugarono esploratori nemici a sud di Mori e misero in vivo allarme le linee avversarie di sinistra del Piave ad oriente di Nervesa.
Aviatori italiani hanno bombardato con successo obiettivi militari in Val Sugana e colpito con kg. 2000 di bombe un campo d’aviazione ad occidente del torrente Meduna, suscitandovi vasti incendi.
Cinque velivoli nemici vennero abbattuti da aviatori nostri e alleati
Firmato: DIAZ