28 Agosto, 1918

Due su quattro, avanti così

I tedeschi corrono, ansimano; gli Alleati li inseguono e macinano chilometri. Una decina quelli percorsi dai francesi, una trentina i villaggi liberati. Tra questi Nesle e Chaulnes, che insieme a Bapaume, Roye e Noyon era un caposaldo della linea tedesca. Dei quattro, ora alla Germania restano solo Bapaume e Noyon, ma considerando come sono messe non c’è da stare allegri. Stesso copione nel settore britannico: avanzata su tutta la linea. Il 28 agosto i progressi maggiori si registrano a sud della Scarpe, a est di Albert e a cavallo della Somme.
La priorità tedesca è riorganizzarsi, per farlo rinculano un po’ ovunque tra Arras e Soissons.

Si ritirano anche le milizie bolsceviche al confine tra Siberia e Manciuria, spinte verso il fiume Onon dal successo di Semënov a Borzja. In tutta la Russia c’è questa deriva anarchica, alimentata dalla confusione e dalla precarietà. Le riforme, radicali, sono state introdotte troppo in fretta, si è andati da 0 a 100 senza passi intermedi e il sistema non sembra reggere lo shock.

L’esempio più banale sono le nazionalizzazioni: l’industria è quasi ferma e le banche non stanno meglio.
E poi c’è la politica: Miljukov, il campione dell’Intesa, lascia il Partito dei Cadetti, quello favorito nelle capitali Alleate, per formare il Partito costituzionalista monarchico; sembra che poco tempo fa avesse sondato anche la disponibilità tedesca a sostenerlo.

Davide Sartori

GLI AVVENIMENTI

Politica e società

  • Miljukov lascia il Partito dei Cadetti e forma il Partito costituzionalista monarchico.
  • A Londra si riunisce per la prima volta il Consiglio interalleato delle Finanze e per gli acquisti di guerra.
  • Annuncio del ritiro di Page, Ambasciatore statunitense a Londra.
  • Un nuovo siluramento di un vapore spagnolo aumenta la tensione fra Madrid e Berlino.

Fronte occidentale

  • I britannici avanzano a nord e a sud della Somme verso Péronne; raggiunta la linea Fresnes-Herbécourt-Curlu.
  • I britannici conquistano Hardecourt (est di Albert).
  • I francesi avanzano su Noyon; occupate Chaulnes, Nesle e Vauchelles (3 km. da Noyon).

Fronte orientale

  • Semënov cattura la stazione di Borzja (Siberia); i bolscevichi si ritirano verso il fiume Onon.

  • Rapporto giapponese riguardo la ritirata bolscevica sul fronte di Ussuri.

Fronte asiatico ed egiziano

  • Azioni vicino Kaakhka (Transcaspia).

Operazioni navali

  • "Casara”, S.S. spagnolo, silurato e affondato da un sottomarino tedesco.

Dal fronte italiano

REGIO ESERCITO ITALIANO - COMANDO SUPREMO
BOLLETTINO DEL 28 AGOSTO 1918

In Val Lagarina sull’Altipiano di Asiago nella zona del Monte Asolone, efficaci concentramenti di fuoco di nostre batterie contro colonne in movimento e centri di vita dell’avversario.
Un motoscafo avvistato sul lago di Garda presso Torbole, venne affondato a cannonate.
Nostre pattuglie catturarono qualche prigioniero in Val Posina e in Val d’Assa furono attivissime nella regione del Grappa, ove riuscirono a prendere qualche prigioniero, a far saltare un deposito di munizioni, ad annientare una piccola guardia e a destare vivo allarme nelle linee nemiche.

ALBANIA - Nella mattinata del 27 cavalleggeri italiani in esplorazione a sud del basso Semeni misero in fuga riparti nemici catturando prigionieri.Nella giornata squadriglie di aerei britannici mitragliarono con successo le prime linee nemiche ed effettuarono micidiali bombardamenti nelle retrovie.

Firmato: DIAZ

 

Come in una macchina del tempo, ogni giorno una nuova pagina del diario.
Le testimonianze, le immagini, i filmati negli archivi e nei giornali dell'epoca.

Sono nato a Roma nel dicembre del 1984, mi sono diplomato al liceo scientifico J.F. Kennedy e ho frequentato la facoltà di Scienze della Comunicazione all’università la Sapienza, ma non mi sono laureato.

I miei interessi? Un po’ di tutto, come molti trentaduenni. Lo sport, la politica, la Storia del ‘900. Niente di eccezionale.


Dal dicembre 2003 al marzo 2005, ho scritto per un giornale locale (Il Corriere Laziale), quindi ho fatto uno stage con una piccola televisione satellitare (Nessuno TV).
Nel 2011 la Graphofeel edizioni ha pubblicato il mio libro “Mens insana in corpore insano”, il racconto di una vacanza on the road da Roma a Capo nord.
Dall’agosto 2013 al gennaio 2014 ho ricominciato a scrivere di calcio quotidianamente, con articoli e pronostici sportivi sul sito http://www.scommessepro.com/
Da giugno 2014 racconto la Grande Guerra, giorno per giorno.

Davide Sartori