23 Agosto, 1914

Il massacro di Dinant

L’offensiva tedesca sul fronte occidentale sembra incontenibile; le prime settimane d’incertezza sono un pallido ricordo. Il Generale Lanzerac ordina alla quinta armata francese di abbandonare Charleroi; anche Namur è persa. E Dinant vive l’inferno: tra le vittime delle rappresaglie c’è persino un bimbo di poche settimane.
A Mons gli inglesi resistono qualche ora. Alla fine vengono però sconfitti e costretti alla ritirata. È il primo grande scontro tra il corpo di spedizione britannico e l’esercito tedesco; 1 a 0 per Berlino.

L’inerzia sta per cambiare anche sul fronte orientale. Hindenburg incontra Ludendorff per la prima volta nel cuore della notte. Sono ancora lontani dal fronte. I due Generali sono destinati a fare la storia tedesca. Hindenburg guiderà la sgangherata e conflittuale Repubblica di Weimar, almeno fin quando nominerà Cancelliere Adolf Hitler; l’idea era di trovare maggiore stabilità. E in un certo senso funzionò, male, ma funzionò.

 Ludendorff appoggerà il maldestro colpo di stato hitleriano del 1923; nell’immaginario collettivo resterà per sempre un eroe di guerra, ma la sua carriera politica finì quel giorno. Nonostante l’ascesa del nazismo.

Il 23 agosto il Giappone dichiara guerra alla Germania. Appena scaduto l’ultimatum la città portuale di Tsingtao viene bloccata e bombardata. Un nuovo teatro per una guerra sempre meno circoscritta.

Davide Sartori

GLI AVVENIMENTI

Politica e società

  • Avendo la Germania ignorato l'ultimatum giapponese, Tokyo le dichiara guerra.
  • A Roma, durante il cambio della guardia al Palazzo reale del Quirinale, avvengono dimostrazioni irredentiste e a favore della guerra, che si ripetono poi per parecchie sere.
  • Il Generale C.M. Dobell viene nominato Comandante delle forze Alleate per le operazioni in Camerun.

Fronte occidentale

  • Namur viene definitivamente conquistata dai tedeschi.
  • Battaglia di Mons tra tedeschi e inglesi che, sconfitti, sono costretti a ripiegare sulla linea Maubeuge-Valenciennes. Attacchi generalizzati tedeschi da Charleroi a Dinant. I francesi si ritirano da Charleroi e cominciano a ripiegare dalla Sambre e dalla Meuse, così come nell’Alsazia del nord.
  • Gli zeppelin tedeschi Z-VII e Z-VIII colpiti nei Vosgi.

Fronte orientale

  • Comincia la battaglia di Lemberg (Leopoli).

  • Prussia orientale: i tedeschi evacuano Instersburg (Černjachovsk); i tedeschi ripiegano nella battaglia di Frankenau.
  • Comincia la prima battaglia di Kraśnik.
  • Galizia: le truppe russe conquistano Brody e Tarnopol (Ternopil’).

Fronte d’oltremare

  • Il porto di Tsingtao è bloccato e bombardato dai giapponesi.

Parole d'epoca

Imperatore del Giappone

La dichiarazione di guerra del Giappone alla Germania

We, by the grace of Heaven, Emperor of Japan, seated on the Throne occupied by the same Dynasty from time immemorial, do hereby make the following Proclamation to all Our, loyal and brave subjects:

We hereby declare war against Germany and We command Our Army and Navy to carry on hostilities against that Empire with all their strength, and We also command all Our competent authorities to make every, effort, in pursuance of their respective duties to attain the national aim by all means within the limits of the law of nations.
Since the outbreak of the present war in Europe, calamitous effect of which We view with grave concern, We on Our part have entertained hopes of preserving peace of the Far East by the maintenance of strict neutrality, but the action of Germany has at length compelled Great Britain, Our Ally, to open hostilities against that country, and Germany is at Kiaochow, its leased territory in China, busy with warlike preparations, while its armed vessels cruising seas of eastern Asia are threatening Our commerce and that of Our Ally. Peace of the Far East is thus in jeopardy.

 Accordingly, Our Government and that of His Britannic Majesty, after full and frank communication with each other, agreed to take such measures as may be necessary for the protection of the general interests, contemplated in the agreement of alliance and We on Our part being desirous to attain that object by peaceful means commanded Our Government to offer with sincerity an advice to the Imperial German Government. By the last day appointed for the purpose, however, Our Government failed to receive an answer accepting their advice. It is with profound regret that We, in spite of Our ardent devotion to the cause of peace, are thus compelled to declare war, especially at this early period of Our reign and while we are still in mourning for Our lamented Mother.
It is Our earnest wish that by the loyalty and valor of Our faithful subjects, peace may soon be restored and the glory of the Empire be enhanced.

 

Parole d'epoca

Geoge Weston Devenish

We got down here about 1 o'clock today, and are going off in the transport this evening. Just after I telephoned to you last night, I got a message to say that I had to take all the baggage down to the statio immediately, and pack it into trucks.
So I had to turn out all the men, get all the kits packed and cart all of them down to the statio.
It was raining, and we had about 900 kits to take, so we had rather a cheerful evening! Still, it wasn't so bad, and I slept a lot of the way down in the train ...
Good-bye again. Your loving son, George 

A Subaltern's Share in the War. Home letters of the late George Weston Devenish

Come in una macchina del tempo, ogni giorno una nuova pagina del diario.
Le testimonianze, le immagini, i filmati negli archivi e nei giornali dell'epoca.

Sono nato a Roma nel dicembre del 1984, mi sono diplomato al liceo scientifico J.F. Kennedy e ho frequentato la facoltà di Scienze della Comunicazione all’università la Sapienza, ma non mi sono laureato.

I miei interessi? Un po’ di tutto, come molti trentaduenni. Lo sport, la politica, la Storia del ‘900. Niente di eccezionale.


Dal dicembre 2003 al marzo 2005, ho scritto per un giornale locale (Il Corriere Laziale), quindi ho fatto uno stage con una piccola televisione satellitare (Nessuno TV).
Nel 2011 la Graphofeel edizioni ha pubblicato il mio libro “Mens insana in corpore insano”, il racconto di una vacanza on the road da Roma a Capo nord.
Dall’agosto 2013 al gennaio 2014 ho ricominciato a scrivere di calcio quotidianamente, con articoli e pronostici sportivi sul sito http://www.scommessepro.com/
Da giugno 2014 racconto la Grande Guerra, giorno per giorno.

Davide Sartori