5 Ottobre, 1914

Donne in guerra

I tedeschi cambiano marcia in Belgio, forzano la linea difensiva dal Nete a Duffel e conquistano alcuni forti a ridosso di Anversa. Si è aperta una breccia, l’assedio è alla stretta finale. L’armata belga non sa più con cosa colpire il nemico. I giornali riportano una notizia illuminante sulla situazione: alcune locomotive sarebbero state scagliate a tutta velocità contro gli snodi ferroviari controllati dai tedeschi. Sull’efficacia non c’è garanzia, ma se colpissero qualcosa sarebbe un bel botto. Il 5 ottobre però sbarcano i tanto attesi rinforzi: tre brigate di marines inglesi raggiungono l’agonizzante capitale. Non sono molti, ma sempre meglio di niente.
Un importante capitolo di storia militare viene scritto nei cieli sopra Reims: si tratta del primo duello aereo di tutti i tempi; si affrontano un biplano tedesco Aviatik e un Voisin francese. L’equipaggio del Voisin riesce ad abbattere il velivolo nemico. “Duello” forse non è il termine più appropriato, l’Aviatik è solo un ricognitore. Poco importa, il pilota francese Joseph Frantz e il mitragliere Louis Quenault entrano nella storia.


Su La Stampa del 5 ottobre viene pubblicato l’articolo di Amalia Guglielminetti; il titolo dice già tutto: «Le donne e la guerra». Oltre all’analisi sul ruolo storico della donna, l’autrice riporta alcuni episodi esemplari: dall’infermiera francese, morta medicando un soldato nemico, alla centralinista di Etain, rimasta in linea con Verdun nonostante la pioggia di granate. E poi c’è la signora Jeanne Macherez, di Soissons. Quando i tedeschi entrarono in città non c’era più una sola autorità maschile. Niente Sindaco, né consiglieri; tutti fuggiti, o forse morti. Fu lei a farsi avanti, a caricarsi la comunità in spalla e a trattare con gli ufficiali tedeschi. Era il primo settembre, Jeanne Macherez rimase Sindaco di Soisson per quasi due settimane. Assicurerà il servizio d’ambulanze, rilasciando ordini e permessi.

Davide Sartori

GLI AVVENIMENTI

Fronte occidentale

  • Primo duello aereo della guerra (e della Storia), vicino Reims: la mitragliatrice di un aereo francese Voisin, con a bordo il sergente Joseph Frantz e il caporale Louis Quénault, abbatte un biplano tedesco Aviatik.
  • Dopo 28 giorni di accaniti combattimenti i francesi sono costretti a ripiegare sull'Aisne.
  • Tre brigate di marines inglesi raggiungono Anversa. I tedeschi forzano la linea dal Nete a Duffel e occupano i forti della cinta esterna della città.

Fronte meridionale

  • Albania: Essad Pascià viene nominato Capo del Governo provvisorio allestito a Durazzo.

Parole d'epoca

Sgt Bernard Joseph Brookes

Diario

We were inoculated again on Monday 5th October and had another two days rest, but at the end of these two days, who will ever forget what took place? Let me explain.

Come in una macchina del tempo, ogni giorno una nuova pagina del diario.
Le testimonianze, le immagini, i filmati negli archivi e nei giornali dell'epoca.

Sono nato a Roma nel dicembre del 1984, mi sono diplomato al liceo scientifico J.F. Kennedy e ho frequentato la facoltà di Scienze della Comunicazione all’università la Sapienza, ma non mi sono laureato.

I miei interessi? Un po’ di tutto, come molti trentaduenni. Lo sport, la politica, la Storia del ‘900. Niente di eccezionale.


Dal dicembre 2003 al marzo 2005, ho scritto per un giornale locale (Il Corriere Laziale), quindi ho fatto uno stage con una piccola televisione satellitare (Nessuno TV).
Nel 2011 la Graphofeel edizioni ha pubblicato il mio libro “Mens insana in corpore insano”, il racconto di una vacanza on the road da Roma a Capo nord.
Dall’agosto 2013 al gennaio 2014 ho ricominciato a scrivere di calcio quotidianamente, con articoli e pronostici sportivi sul sito http://www.scommessepro.com/
Da giugno 2014 racconto la Grande Guerra, giorno per giorno.

Davide Sartori