12 Novembre, 1914

La pioggia spegne il Belgio

A Londra i prezzi delle assicurazioni marittime sono scesi di colpo: con l’incrociatore Emden colato a picco e il Königsberg intrappolato nel fiume Rufiji, gli oceani dell’emisfero australe sono molto più sicuri. Per i britannici c’è un’altra buona notizia: l’esercito lealista sudafricano ha sconfitto i ribelli di De Wet a Mushroom Valley.

Se le piogge raffreddano l’ardore delle battaglie in Belgio, nulla di simile avviene sui giornali. I comunicati ufficiali montano ogni notizia ad arte; ogni piccola scaramuccia viene spacciata per un grande successo. La propaganda non ha nazionalità.
Decisamente più vivace il fronte orientale: il 12 novembre i russi riconquistano Johannisburg, nella Polonia settentrionale; i tedeschi perdono anche il porto di Memel, oggi Klaipėda, in Lituania.

 Proseguendo verso sud non va meglio agli austro-ungarici: la sconfitta di Miechów inguaia Cracovia, lontana appena una trentina di chilometri. E Przemysl resta appesa a un filo.
Vienna è riuscita però a sbloccare il teatro balcanico: i serbi hanno abbandonato il quartier generale di Valjevo, rifugiandosi a Kragujevac. Buono anche il successo di Grahovo sui montenegrini, a un tiro di schioppo dal confine bosniaco.

Davide Sartori

GLI AVVENIMENTI

Politica e società

  • Emanato l’ordine di portare segni distintivi per tutti gli aeroplani inglesi sul fronte occidentale.

Fronte occidentale

  • Ypres attaccata nuovamente dai tedeschi.

Fronte orientale

  • Galizia: Przemsyl investita nuovamente da un attacco russo.
  • I russi occupano Miechów, vicino Cracovia.
  • I russi avanzano vittoriosi nella regione dei Laghi Masuri (Prussia orientale) ed entrano nuovamente a Johannisburg.

Fronte meridionale

  • Sconfitta montenegrina a Grahavo (frontiera bosniaca).

Fronte d’oltremare

  • Sud Africa: De Wet sconfitto a Mushroom Valley.

Parole d'epoca

Evaristo Masera

Lettera del 12 novembre 1914 - 'Scritture di guerra"

[...]Finalmente dopo tanto tempo forse si può impostare le lettere, sono ormai più di 10 giorni che bramava tanto di scriverti ma che vuoi non si può e basta[...]

Parole d'epoca

Thomas Fredrick Littler

Diario

I enlisted in the 2nd 5th Battalion Earl of Chester's Cheshire Regiment (Territorial Force) as a Private.

Come in una macchina del tempo, ogni giorno una nuova pagina del diario.
Le testimonianze, le immagini, i filmati negli archivi e nei giornali dell'epoca.

Sono nato a Roma nel dicembre del 1984, mi sono diplomato al liceo scientifico J.F. Kennedy e ho frequentato la facoltà di Scienze della Comunicazione all’università la Sapienza, ma non mi sono laureato.

I miei interessi? Un po’ di tutto, come molti trentaduenni. Lo sport, la politica, la Storia del ‘900. Niente di eccezionale.


Dal dicembre 2003 al marzo 2005, ho scritto per un giornale locale (Il Corriere Laziale), quindi ho fatto uno stage con una piccola televisione satellitare (Nessuno TV).
Nel 2011 la Graphofeel edizioni ha pubblicato il mio libro “Mens insana in corpore insano”, il racconto di una vacanza on the road da Roma a Capo nord.
Dall’agosto 2013 al gennaio 2014 ho ricominciato a scrivere di calcio quotidianamente, con articoli e pronostici sportivi sul sito http://www.scommessepro.com/
Da giugno 2014 racconto la Grande Guerra, giorno per giorno.

Davide Sartori