Interventismo crescente
In Italia siamo alla resa dei conti tra il Partito Socialista e Benito Mussolini: inconciliabili i contrasti con il gruppo dirigente sulla politica internazionale. Mussolini viene espulso, la decisione sarà ufficializzata la settimana successiva.
Contrasti comuni a tanti. Il Governo bulgaro continua a battere il tasto della neutralità, ma da Sofia arrivano notizie ben diverse. Le ultime sconfitte serbe hanno reso l’interventismo un sentimento trasversale, condiviso da tutti i partiti politici, socialisti compresi, dalla stampa e da abbondanti porzioni di opinione pubblica. Il giornale Kampana, organo ufficiale, scrive: «Risolleveremo la questione della Macedonia senza esitare, l’intero popolo bulgaro concorda nel volerla occupare dal monte Sar sino al fiume Bistriza».
Non la più pacifica delle dichiarazioni, si parla di circa un terzo del regno serbo.
Anche il paese più neutrale di tutti alza la voce. La Svizzera? Sì, proprio lei. Gli aerei inglesi diretti a Friedrichshafen sono passati sopra il suolo elvetico, Berna non ha apprezzato e protesta ufficialmente contro la violazione.
Il 24 novembre ecco l’ennesimo colpo di scena sul fronte orientale: a Lodz sono arrivati i rinforzi russi. Hanno impiegato qualche giorno di troppo, ma riescono a salvare la situazione. L’esercito tedesco e quello zarista combattono con ferocia, da Lodz fino a Strykow, a nord-est.
Davide Sartori
GLI AVVENIMENTI
Politica e società
- Al Teatro del Popolo a Milano, l’assemblea del Partito Socialista italiano vota l’espulsione dal Partito di Benito Mussolini per la pubblicazione del giornale interventista “II Popolo d'Italia”.
- Gran Bretagna: il Royal Warrant aumenta la paga degli ufficiali dell’esercito.
Fronte orientale
- Polonia: l’arrivo dei rinforzi russi salva la situazione; combattimenti pesanti attorno Strykow e Lodz.
Parole d'epoca
François Henri Bissières
Lettera
Il me tarde de recevoir de vos nouvelles.
Hier nous avons fait une petite promenade dans le parc d'un château puis nous sommes passés dans une ferme ou on nous fait chauffer et la fermière nous a offert du bon cidre se sont des gens bien aimables.
Je vais te dire que pour nous servir à table nous avons que des marquise set des comtesses il faut que nous soyons en guerre pour voir çà. Au moment où j'écris la bonne petite soeur vient d'arriver pour nous faire faire la prière tous ensemble matin et soir.
Dimanche dernier une comtesse est venu nous voir avec deux enfants l'un portait des cigarettes l'autre des gâteaux comme la main et très bons.
Cette nuit il vient d'arriver huit blessés en plus qui viennent de Belgique ils sont encore au lit et ils ne se lèveront que pour dîner car ils doivent être fatigués aussi comme nous l'étions.
Enfin çà va mieux et je suis de bon appétit.