Piccioni: i bisnonni dei droni
Ad aprile il fronte occidentale si scaglia contro i piccioni, vengono considerati un patrimonio bellico e sterminati a vista. Agli stessi allevatori è ordinato di liberarsene. I piccioni viaggiatori sono usati da sempre come mezzo di comunicazione, ma ora hanno un nuovo compito: gli viene legata una fotocamera sul petto e si trasformano in ricognitori. Avete presente i moderni e ultratecnologici droni? Sì? Bene, perché può sembrare incredibile, ma i loro bisnonni sono i piccioni della Grande Guerra. Qualche pennuto è stato persino decorato, come un eroe.
Se è vero che i tedeschi hanno contenuto i primi contrattacchi Alleati a Ypres è altrettanto vero il rovescio della medaglia: l’offensiva tedesca è di fatto fallita.
Berlino sta però preparando un colpo grosso sul fronte orientale. Il Capo di Stato maggiore, Generale Falkenhayn, ha dovuto inviare rinforzi per evitare il collasso austro-ungarico. Nuove truppe sono state affidate al Generale Mackensen e possono contare sul supporto di un’imponente artiglieria.
I russi sono troppo concentrati sui Carpazi per rendersi conto del pericolo. Sono in netta inferiorità numerica, peggio attrezzati e in più il Generale Dimitriev sottovaluta qualsiasi rapporto in contrasto con la sua visione. Gli ingredienti per una catastrofe ci sono tutti.
Il 28 aprile i tedeschi iniziano le prime operazioni tra i fiumi Dunajec e Biała. Non siamo ancora all’offensiva vera e propria, ma i russi indietreggiano.
Davide Sartori
GLI AVVENIMENTI
Politica e società
- Il Governo sudafricano pubblica un Libro Blu sulla ribellione.
- La Direzione del Partito socialista italiano indice un convegno per il 16 maggio a Bologna, al fine di uniformare l'azione del Partito contro la mobilitazione e l’intervento dell’Italia.
Fronte occidentale
- Seconda battaglia di Ypres: fermata definitivamente l’offensiva tedesca.
- Avanzata francese a nord di Ypres e a Les Éparges.
- I tedeschi assaltano le posizioni francesi a Les Mesnils.
- I tedeschi bombardano Dunkerque, Pervjze e Nancy; i francesi bombardano Friedrichshafen.
Fronte orientale
- Comincia una potente offensiva austro-tedesca, comandata da von Mackensen, tra i fiumi Dunajec e Biała. (Galizia occidentale). I russi vengono fatti indietreggiare.
Fronte asiatico ed egiziano
- Dardanelli: le truppe Alleate, supportate dalla corazzata “Queen Elizabeth”, avanzano verso Krithia, ma non riescono a sfondare la linea ottomana.
- Gli anglo-francesi occupano lo sperone della penisola di Gallipoli.
- Schermaglie a est del Canale di Suez.
Fronte d’oltremare
- I tedeschi vengono sconfitti a Gibeon (Africa tedesca sudoccidentale)