2 Maggio, 1918

Giù le mani dalla Prussia

Pienone alla Camera prussiana, i conservatori e la destra reazionaria hanno raccolto tutte le forze per girare a favore la votazione del 2 maggio: sul tavolo c’è la riforma elettorale proposta dal Governo tedesco. No, in Prussia no. E il no vince, perché molti nazional-liberali la bocciano e persino il centro si spacca. Adesso bisogna aspettare la terza lettura: o cambiano gli equilibri, o si trova un compromesso modificando la proposta, oppure si rischia di dover sciogliere il Parlamento e andare alle elezioni.

Ad Abbeville, al Consiglio superiore di guerra interalleato, gli americani concedono di aumentare l’immediata disponibilità di uomini sul fronte occidentale, ma non sono ancora pronti a mettere tutte le forze sul piatto. È comunque meglio di niente.
Sui campi di battaglia si assiste a una «stasi animata», di fervente preparazione. A duellare sono soprattutto le artiglierie; gli uomini restano a riposo, salvo piccole ricognizioni e un’avanzata francese tra Hailles e Castel, conclusa con la conquista della collina 82.

 Sul teatro mediorientale le forze turco-tedesche contrattaccano i britannici ad al-Salt e lungo il Giordano, mettendoli in seria difficoltà.

Davide Sartori

GLI AVVENIMENTI

Politica e società

  • Abbeville: riunione del Consiglio superiore di guerra interalleato, presiede Clemenceau. Per l’Italia sono presenti Orlando e il Generale Di Robilant.
  • Secondo telegrammi da Berlino, nell'Ucraina i deputati dei contadini abbatterono a Kiev il Governo e la vecchia Rada. Questa la giustificazione dell’operato tedesco. Il nuovo Governo avrebbe dichiarato di mettersi sulla base della pace di Brest-Litovsk.
  • La Camera prussiana respinge il disegno di legge del Governo per il diritto elettorale uguale e mantiene il voto plurimo, contro le recenti promesse del Kaiser.
  • Accordo concluso per l'esportazione di sabbia e ghiaia dai Paesi Bassi per uso tedesco.
  • L’ex Zar è trasferito dagli Urali.

Fronte occidentale

  • Cannoni tedeschi attivi nel settore di Villers-Bretonneux.
  • Azioni minori di fanteria.
  • Avanzata francese nella valle dell’Avre, presa la Hill 82, fra Hailles e Castel.

  • Aviatori inglesi bombardano Thionville.
  • Zeebrugge bombardata nuovamente.

Fronte orientale

  • I tedeschi occupano Taganrog (sud-ovest di Donetsk).

Fronte asiatico ed egiziano

  • Duri combattimenti in Palestina; i turchi attraversano il Giordano a Jisr ed Damia e attaccano le truppe che tenevano al-Salt.

Dal fronte italiano

REGIO ESERCITO ITALIANO - COMANDO SUPREMO
BOLLETTINO DEL 2 MAGGIO 1918

Vivaci scontri di pattuglie nell’abitato di Stoccareddo e sulle pendici del Monfenera; un nucleo nemico che tentava di avvicinarsi alle nostre linee di Sasso Rosso venne respinto a fucilate da posti avanzati.
Azioni più intense dell’artiglieria avversaria nella zona del Tonale, su qualche tratto dell’altipiano di Asiago e lungo il Basso Piave. Nostre batterie dispersero truppe sul Doss dei Morti (Giudicarie) e colpirono treni nelle stazioni di Primolano, di Sussegana e di Conegliano.
Tre velivoli nemici vennero abbattuti da nostri cacciatori sulle Grave di Papadopoli, a Cima d’Olmo e a Fontanelle; due, colpiti da aviatori britannici, caddero uno nei pressi di Fonzaso e l’altro a Santa Lucia di Piave.

Firmato: DIAZ

Come in una macchina del tempo, ogni giorno una nuova pagina del diario.
Le testimonianze, le immagini, i filmati negli archivi e nei giornali dell'epoca.

Sono nato a Roma nel dicembre del 1984, mi sono diplomato al liceo scientifico J.F. Kennedy e ho frequentato la facoltà di Scienze della Comunicazione all’università la Sapienza, ma non mi sono laureato.

I miei interessi? Un po’ di tutto, come molti trentaduenni. Lo sport, la politica, la Storia del ‘900. Niente di eccezionale.


Dal dicembre 2003 al marzo 2005, ho scritto per un giornale locale (Il Corriere Laziale), quindi ho fatto uno stage con una piccola televisione satellitare (Nessuno TV).
Nel 2011 la Graphofeel edizioni ha pubblicato il mio libro “Mens insana in corpore insano”, il racconto di una vacanza on the road da Roma a Capo nord.
Dall’agosto 2013 al gennaio 2014 ho ricominciato a scrivere di calcio quotidianamente, con articoli e pronostici sportivi sul sito http://www.scommessepro.com/
Da giugno 2014 racconto la Grande Guerra, giorno per giorno.

Davide Sartori