Cresce la resistenza
Incalzati dalla scrosciante offensiva Alleata, i tedeschi ripiegano ancora, ma intensificano la resistenza su tutto il fronte occidentale; hanno bisogno di tempo per sistemare le linee.
L’8 settembre i progressi maggiori li registrano i francesi sulle due sponde dell’Oise a sud-ovest di La Fère e più a nord, verso Saint-Quentin, con la conquista di Artemps, Happencourt, Fluquières, Vaux.
Da metà luglio gli Alleati hanno catturato oltre 150.000 prigionieri. I tedeschi hanno poco da stare allegri, ma nonostante la schiacciante marcia indietro sono riusciti a mantenere intatto il fronte, l’Intesa non l’ha spezzato in nessun punto, c’è continuità.
Per gli Alleati le buone notizie arrivano anche dalla Russia: a Olovyannaya, sul fiume Onon, si stanno raggruppando i cecoslovacchi; lì, in Transbajkalia, c’è anche l’esercito di Semënov. Nella Siberia orientale i giapponesi hanno costretto i bolscevichi verso Blagoveščensk, sull’Amur. E gli anglo-francesi sono ormai ben oltre i cento chilometri a sud di Arcangelo.
Nel vecchio continente i labouristi stanno organizzando la prossima Conferenza socialista interalleata, ma gli italiani declinano l’invito. La vittoria degli intransigenti al Congresso di Roma detta la linea: “Quella non è una vera internazionale, appoggia la guerra e i Governi borghesi”. Così il Partito socialista italiano si condanna all’isolamento e al settarismo, il contrario di quanto servirebbe al movimento. Ma non ditelo a loro.
Davide Sartori
GLI AVVENIMENTI
Politica e società
- I rappresentanti dei paesi neutrali effettuano una forte protesta contro gli arresti e le esecuzioni eseguite in Russia.
Fronte occidentale
- Avesnes viene persa e recuperata dai francesi, che prendono anche Artemps, Happencourt, Fluquières, Vaux e guadagnano terreno su entrambe le rive del fiume Oise.
- Violenti scontri a nord e a est di Saint-Simon.
- I tedeschi mostrano una resistenza aumentata.
- Oltre 19.000 prigionieri sono stati catturati dai britannici nella settimana passata. Oltre 150.000 dagli Alleati dal 18 luglio.
Fronte orientale
- Congiungimento dei cecoslovacchi a Olovyannaya, in Siberia, con altre truppe cecoslovacche da est.
Dal fronte italiano
REGIO ESERCITO ITALIANO - COMANDO SUPREMO
BOLLETTINO DEL 8 SETTEMBRE 1918
Efficace attività delle nostre artiglierie in Val Canonica e lungo il Piave e frequenti duelli di fuoco in Vallarsa e sull’Altipiano d’Asiago.
Nella regione del Tonale e in Val Lagarina nostre pattuglie eseguirono sorprese e riuscite azioni di molestia contro avamposti e nuclei esploranti avversari.
Durante la giornata nostre squadriglie da bombardamento colpirono con due tonnellate di bombe gli “hangars” e gli apparecchi del campo d’aviazione nemico presso Belluno. Altre squadriglie in ricognizione percorsero in tutti i sensi le valli del Gail e della Drava, bombardando da bassa quota con grande precisione le stazioni ferroviarie di Villach e quella di Lienz.
Firmato: DIAZ