Bombardata Antivari
La Svizzera, un’oasi di pace, si guarda attorno: da una parte c’è la Germania, dall’altra la Francia; due vicini troppo turbolenti. Il Governo del più neutrale dei paesi mobilita l’esercito e proclama lo stato d’assedio. Fidarsi è bene, non farlo è meglio; basta chiedere a Lussemburgo e Belgio.
Il Montenegro rompe le relazioni diplomatiche con Berlino, schierandosi con l’Intesa. Antivari sta subendo un pesante bombardamento dalla flotta austro-ungarica.
Ma è il fluido fronte occidentale a rubare la scena. I primi britannici sbarcano a Calais, Ostenda e Dunkerque; i francesi hanno conquistato terreno in Alsazia, occupando Mulhouse e Altkirch; i tedeschi continuano a far sofferti progressi in Belgio.
Fluida è anche la situazione politica in Russia. La Duma si è riunita per votare i crediti di guerra. Le tensioni però ci sono e si vedono: menscevichi e bolscevichi si astengono, condannano la guerra e chiunque ritengano responsabile.
Il conflitto si espande rapido, a macchia di leopardo. Dopo il Togo, alla lista dei teatri di guerra va aggiunta la Tanzania.
È troppo per i giornali dell’epoca. Le notizie da fronti sempre più lontani arrivano in ritardo, spesso frammentarie e a volte contraddittorie. L’8 agosto si può leggere dello sfondamento a Liegi e della stoica resistenza belga, capace di bloccare i tedeschi. Ma la vera lotteria sono gli scontri navali, magari in acque coloniali. E come fai a confermarli?
Davide Sartori
GLI AVVENIMENTI
Politica e società
- Il Montenegro interrompe le relazioni diplomatiche con la Germania. Comincia lo “stato di guerra” tra le due nazioni.
- Russia: lo Zar Nicola II si rivolge alla Duma.
- In seguito a un ultimatum del Governo tedesco il Portogallo aderisce all'Intesa.
- In Svizzera il Governo ordina la mobilitazione e proclama lo stato d’assedio.
- Gli Stati Uniti offrono aiuti umanitari.
Fronte occidentale
- L’armata belga si ritira dietro Dyle.
- Le prime truppe inglesi sbarcano a Calais, Ostenda e Dunkerque (20.000 uomini, seguiti poco dopo da altri 100.000).
- Alsazia: l’esercito francese occupa Altkirch e Mulhouse.
Fronte meridionale
- Antivari (Montenegro) viene bombardata dalla flotta austro-ungarica. Danneggiate la stazione radiotelegrafica, la ferrovia Antivari-Vir e il porto di Antivari, gestite da una compagnia italiana, ma il Governo asburgico assicura al Governo italiano che i danni saranno indennizzati.
- I montenegrini dal Lovcen bombardano le Bocche di Cattaro.
Fronte d’oltremare
- Il Togoland viene invaso dalle forze congiunte di Francia e Inghilterra. Gli inglesi occupano Lome.
Operazioni navali
- Cominciano le ostilità nell’Africa orientale. L’inglese H.M.S. “Astraea” bombarda Dar es Salaam.
Parole d'epoca
Anonimo
Lettera a Sua Maestà Vittorio Emanuele III
li 8 Agosto 1914 Maestà, Non si faccia venire il ticchio di comandare la guerra a favore della porca Austria- Perché noi diserteremo le file, faremo la rivoluzione, Le facciamo perdere el trono, e combatteremo per la Francia- Questo è il sentimento del popolo- Un gruppo di richiamati- A Sua Maestà Vittorio Emanuele III Re d'Italia Roma
Come in una macchina del tempo, ogni giorno una nuova pagina del diario.
Le testimonianze, le immagini, i filmati negli archivi e nei giornali dell'epoca.
