14 Luglio, 1915

Nuovi guai a Costantinopoli

Che la Jihad, proclamata da Mehmet V, non abbia riscosso il successo auspicato a Costantinopoli è lampante. Ma la situazione non accenna a migliorare: il 14 luglio lo Sharif della Mecca apre i negoziati con il Governo inglese; l’idea è di cooperare contro i turchi in cambio dell’indipendenza degli Stati arabi.
L’Impero ottomano se la sta cavando dignitosamente nei Dardanelli, ma con Londra ha anche un altro problema: in Mesopotamia il contingente britannico di Al-Qurnah costringe l’esercito turco a ripiegare verso Nasiriya. Non sarà l’Europa, ma in quanto a risorse quella regione non è da sottovalutare.

Sul fronte occidentale siamo al solito ritornello: attacchi isolati, risultati nulli.
Più interessante quello orientale, dove i russi soffrono un po’ ovunque: sì, l’attacco austro-tedesco su Lublino è stato neutralizzato, ma gli Imperi centrali hanno messo in moto un’offensiva in grande stile, dal Baltico alla Bucovina. In Polonia i tedeschi occupano Przasnysz, costringendo le armate zariste a ritirarsi verso il Narew.

Davide Sartori

 

GLI AVVENIMENTI

Politica e società

  • Lo Sharif della Mecca apre direttamente i negoziati con il Governo inglese per cooperare contro i turchi.
  • Un Premier dei domini (Sir R. Borden, Canada) partecipa per la prima volta a una riunione del Gabinetto inglese.
  • La legge sulla Registrazione Nazionale passa alla Camera dei Lord.
  • Il Governo inglese delibera che all'Africa tedesca sudoccidentale, conquistata dal generale Botha, sia dato il nome di Bothaland. 

Fronte occidentale

  • I tedeschi attaccano i belgi sul canale dell'Yser e vengono respinti.
  • Nelle Argonne i francesi respingono il Kronprinz, il Principe ereditario tedesco.

Fronte orientale

  • I russi si ritirano verso il Narew.
  • Gli austro-tedeschi catturano Przasnysz.
  • Comincia la battaglia di Šiauliai.
  • L’avanzata austro-tedesca intorno a Lublino è bloccata.

 Fronte meridionale

  • I montenegrini respingono l’attacco austro-ungarico a Grahovo (Montenegro).

Fronte asiatico ed egiziano

  • I turchi vengono spinti verso Nasiriya dal contingente britannico partito da Al-Qurnah.

Dal fronte

la situazione è invariata. 

Firmato: Cadorna 

Come in una macchina del tempo, ogni giorno una nuova pagina del diario.
Le testimonianze, le immagini, i filmati negli archivi e nei giornali dell'epoca.

Sono nato a Roma nel dicembre del 1984, mi sono diplomato al liceo scientifico J.F. Kennedy e ho frequentato la facoltà di Scienze della Comunicazione all’università la Sapienza, ma non mi sono laureato.

I miei interessi? Un po’ di tutto, come molti trentaduenni. Lo sport, la politica, la Storia del ‘900. Niente di eccezionale.


Dal dicembre 2003 al marzo 2005, ho scritto per un giornale locale (Il Corriere Laziale), quindi ho fatto uno stage con una piccola televisione satellitare (Nessuno TV).
Nel 2011 la Graphofeel edizioni ha pubblicato il mio libro “Mens insana in corpore insano”, il racconto di una vacanza on the road da Roma a Capo nord.
Dall’agosto 2013 al gennaio 2014 ho ricominciato a scrivere di calcio quotidianamente, con articoli e pronostici sportivi sul sito http://www.scommessepro.com/
Da giugno 2014 racconto la Grande Guerra, giorno per giorno.

Davide Sartori