Massacrati per nulla
Dopo quattro giorni l’offensiva Alleata a Gallipoli va esaurendosi. Neozelandesi e australiani sono stati massacrati; il contrattacco turco a Chunuk Bair ha un discreto successo, a guidarlo è sempre Mustafa Kemal, al secolo Ataturk.
Le belle speranze britanniche affondano in un limbo indefinito, nebuloso.
È un qualcosa di molto simile ai destini russi: Vilnius, Dvinsk e Kaunas si svuotano, vengono sgomberate dalle autorità; è un segnale evidente di quanto sia grave la situazione e del ritmo frenetico ingranato dalle armate del Kaiser.
La flotta tedesca bombarda Riga e le artiglierie impongono la propria voce sulle fortezze di Novogeorgievesk e Brest-Litovsk. Ostrów e Kałuszyn vengono conquistate dalle armate austro-tedesche; più a sud i russi cercano una difesa nella regione di Kock, sul Wieprz.
A Berlino giunge anche una brutta notizia: Bucarest non cede, armi e munizioni non potranno transitare sul territorio rumeno. Era la via più semplice per raggiungere Sofia e Costantinopoli.
Una notizia della Neue Freie Presse rimbalza a Zurigo e viene ripubblicata da La Stampa del 10 agosto: Vienna limiterebbe il numero di allievi delle scuole medie, «perché, dopo la guerra e a causa delle enormi perdite, l’Austria avrà più bisogno di operai che d’intellettuali».
Davide Sartori
GLI AVVENIMENTI
Politica e società
- Formato il nuovo Governo giapponese. Il Marchese Okuma viene nominato Ministro degli esteri giapponese ad Interim.
- Bucarest si rifiuta di autorizzare il trasporto delle munizioni tedesche in Turchia.
- La Duma decide di indagare su abusi e frodi connessi al munizionamento.
- Consegnata la replica degli Stati Uniti alla Germania riguardo al “William P. Frye”.
Fronte occidentale
- Si consolidano i progressi britannici a Hooge.
- Attività dell’artiglieria e degli aerei inglesi sulla costa belga.
- Il dirigibile tedesco “L-12” danneggiato gravemente dall’artiglieria inglese a Ostenda.
Fronte italiano
- Vigorosa offensiva italiana sull’Isonzo.
- Gli Italiani avanzano nella zona dell’Ortler (Alto Adige).
Fronte orientale
- Vilnius, Dvinsk (Daugavpils) e Kaunas vengono evacuate.
- Bombardate Novogeorgievesk e Brest-Litovsk.
- I tedeschi raggiungono Kałuszyn (a est di Varsavia).
- Le forze russe si dislocano a nord-ovest di Kock (Wieprz). Lomja e Ostrów (Bug) cadono in mani tedesche.
- La flotta tedesca bombarda Riga che viene nuovamente tagliata fuori.
Fronte meridionale
- Bombardamento austro-ungarico delle posizioni montenegrine del Lovćen e di Grahovo.
Fronte asiatico ed egiziano
- Finto sbarco a Karachali (Golfo di Saros, Gallipoli)
- Contrattacco turco vicino al successo a Chunuk Bair.
- I russi inseguono i turchi sull’alto Eufrate e conquistano punti importanti nella valle di Passin.
Parole d'epoca
La fotografia
di Mario Pigolotti (Soldato)
Caporetto (Kobarid), Slovenia
Amata mia Adele,
Appena ho ricevuto la tua tanto desiderata letterina godo molto nel sentire che di salute stai bene e il medesimo di me [...]
Cara Adele tu dici che non vedi lora di rivedermi figurati io che mi sembra un lungo secolo che non ci vediamo assicurati che se il tuo desiderio di rivedermi e grande piacere equale al mio se potessi metter le ali vorrei volare fino a te per dirti tante cose che per sgriverle tutte ci vorrebbe un giornale al giorno. [...]
Mia cara considera quanto piacere aver trovato sgritto nella busta che ti sei gia fatta la Fotografia io tutte le volte che ti o sgritto avrei voluto chiederti la medesima ma sai col pensiero di renderti sagrifico non ti o mai detto nulla ma gredi che io e molto tempo che la desideravo e ora che mi dici di averla fatta non vede il momento di riceverla almeno dopo che non possiamo parlarci anche ti possa al meno vedere in qualche modo.
Mi dispiace che io non posso farmela per mancanza di fotografi che vuoi non ce che soldati non si può avere tutto quello che vorremmo ma gredimi che il pensiero la vorrei. Quando appena avrò ricevuto la tua fotografia io la bacero e faro conto di baciarti te nel proprio viso. E poi ne terro tanto di conto come una cosa più valorosa e più sagra che si possa trovare intanto ti ringrazio del tuo pensiero affettuoso che ai verso di me gredi pure anche io penso sempre col più profondo affetto alla mi Cara Adele e mai mi dimenticherò di te ti avro sempre nel mio quore anche nel ultimo punto di mia vita ti ricordero sempre se questo dovesse avvennire ma sepriamo che vada tutto bene che se va bene agli ultimi di Agosto si spera la Pace dunque non pensare a niente farti coraggio che vedrai che tutto avra fine. [...]
Mario Pigolotti scrive dalle trincee del Carso alla sua "amata Adele", fidanzata e futura moglie.
Fonte: Espresso e Archivio Diaristico Nazionale di Pieve Santo Stefano
DAL FRONTE
La situazione generale è invariata.
Le nostre artiglierie hanno però prodotto gravi danni alla Tagliata di Ruaz, presso Livinallongo e sul Carso sono stati facilmente respinti gli ormai consueti piccoli attacchi notturni dell'avversario che tenta invano di ostacolare così i nostri lavori di afforzamento e di approccio.
Firmato: CADORNA