Decisa la delegazione italiana in USA
Meglio tardi che mai. L’Italia ha finalmente messo insieme la delegazione da inviare a Washington. Sarà capitanata dal Principe di Udine, non un big, coinvolti anche il Ministro Arlotta e Guglielmo Marconi. Gli scopi principali della missione sono soprattutto due: approvvigionamenti e accordi finanziari. Stando ai giornali si potrebbe anche parlare di intese commerciali per il dopoguerra e, più complesso, provare a convincere Washington della legittimità delle nostre aspirazioni territoriali in oriente. Il problema è invece uno solo: quando sbarcherà in America la delegazione italiana, quelle anglo-francesi saranno già ripartite; il rischio è quindi di arrivare a giochi fatti e poter esercitare solo una tenue propaganda.
Il 2 maggio, quasi nell’indifferenza internazionale, il Governo greco si dimette. Non fa neanche più notizia. Il successore di Lambros sarà Zaimis, ancora lui. Dallo scoppio delle ostilità è già passato ai comandi un mesetto scarso nell’autunno del 1915 e un paio nell’estate del 1916. Il suo compito è di migliorare le relazioni con l’Intesa, ma la domanda è: il tentativo numero tre sarà quello fortunato?
Da Atene a Berlino, impegnata a migliorare i propri rapporti con il resto del mondo. La Germania accetta di risarcire gli argentini per l’affondamento della “Monte Protegido”.
L’unica novità in arrivo dai fronti riguarda Pietrogrado e non piacerà agli Alleati: dalla Turchia confermano l’improvviso abbandono russo di Muş, vicino il lago di Van; la città è tornata ottomana.
Davide Sartori
GLI AVVENIMENTI
Politica e società
- La Germania accetta di risarcire l’Argentina per l’affondamento della “Monte Protegido”.
- Talaat Pasha fa visita al Kaiser.
- Bonar Law presenta la legge di bilancio.
- Il Fresh Food Order estende il controllo sul cibo.
- Lambros, Premier greco, si dimette. Gli succederà Zaimis.
Fronte occidentale
- Continuano gli ammutinamenti nell'esercito francese.
- Tedeschi sconfitti nei raid in Champagne e a Moronvilliers.
Fronte asiatico ed egiziano
- Da fonte turca si annuncia che i russi hanno sgombrato Muş (a ovest del lago di Van).
Operazioni navali
- Cacciatorpediniere inglese affondato per una mina nel Canale della Manica; un ufficiale e 261 uomini perdono la vita.
- La prima flotta di cacciatorpediniere statunitensi arriva a Queenstown.
Dal fronte italiano
REGIO ESERCITO ITALIANO - COMANDO SUPREMO
BOLLETTINO DI GUERRA N. 706 - 02 MAGGIO 1917 - ORE 18:00
Le azioni di artiglieria furono ieri particolarmente vivaci sull' altipiano di Asiago e sul Carso.
Tentativi d' irruzione nemica contro le nostre linee sulle pendici di Monte Sperone (Valle di Ledro) e sul Vodil (nord-ovest di Tolmino) e nelle vicinanze di Zagora (Medio Isonzo) furono prontamente repressi dalle nostre truppe.
Attività aerea intensa da entrambe le parti: due nostri velivoli bombardarono nella passata notte la stazione ferroviaria di Opcina e ritornarono poi incolumi al proprio campo.
Generale CADORNA