12 Luglio, 1917

Gas mostarda

A Londra e Parigi si parte dalla possibile crisi berlinese e si finisce con il tirare a indovinare su quanto la Germania sia vicina, o lontana, dal capolinea. I tedeschi però non devono pensarla così e il 12 luglio rispondono sul campo, portando in Belgio il loro ultimo ritrovato scientifico: l’iprite, o gas mostarda; odore acre, color senape. Sono decine di migliaia le granate sparate sulle linee Alleate dall’artiglieria del Kaiser. La nuova arma chimica non è particolarmente letale, moriranno “solo” una novantina dei circa 2.000 soldati colpiti, ma è di certo una delle più terrificanti: la sua azione non è istantanea, ma brucia e corrode i tessuti organici, penetra i vestiti e le più rudimentali maschere anti-gas. Sfregia gli uomini, lascia vesciche e piaghe dolorosissime; è una tortura lenta, ma inesorabile. Basta e avanza a mettere KO qualunque soldato.
In Galizia i russi marciano verso Dolyna, gli austro-tedeschi sono costretti a ripiegare lungo un fronte di una quarantina di chilometri.
In Cina l’esercito repubblicano entra a Pechino, non una missione impossibile. La Repubblica è di fatto salva e nelle mani del neo-Presidente Feng Guozhang.


A Roma la Camera dei deputati concede una nuova fiducia al Governo Boselli, ma a far scalpore sono sempre i soliti noti, Treves in particolare. La sua proposta è molto socialista, ma forse un po’ ingenua: nessun paese governa più la guerra; decidessero i trentini e i triestini se essere austriaci o italiani, decidessero gli alsaziani e i lorenesi se essere tedeschi o francesi. Non l’avesse mai detto. L’idea del plebiscito è venuta alla minoranza socialista tedesca, da sempre la più accanita opposizione a Berlino; a molti russi piace e probabilmente si preparano ad appoggiarla; i francesi l’hanno rispedita al mittente, con l’accusa doppiogiochista, nonostante quella minoranza tedesca sia quasi più wilsoniana di Wilson. Il Primo Ministro Ribot è stato chiaro: l’Alsazia-Lorena è roba nostra, punto e basta. Roma si schiera sulle stesse posizioni.

Davide Sartori

GLI AVVENIMENTI

Politica e società

  • La Camera italiana approva un ordine del giorno di fiducia nel Governo con voti 275 contro 53.
  • Dibattito sulla Mesopotamia. Chamberlain, Segretario di Stato per l’India, si dimette.

Fronte occidentale

  • I tedeschi usano per la prima volta l’iprite, o gas mostarda.
  • Raid aereo inglese in Belgio.

Fronte orientale

  • La ritirata tedesca nella Galizia orientale continua su un fronte di circa 40 km.
  • I russi fanno progressi verso Dolyna (Galizia).
  • Il Generale Kornilov attraversa il fiume Lomnytsia.

Fronte asiatico ed egiziano

  • Annunciato che i turchi sono stati messi in rotta dalle truppe del Re dell’Hejaz nell’Arabia settentrionale: 700 morti, 600 prigionieri.
  • I repubblicani cinesi entrano a Pechino; Duan Qirui è Primo Ministro, Feng Guozhang Presidente.

Dal fronte italiano

REGIO ESERCITO ITALIANO - COMANDO SUPREMO
BOLLETTINO DI GUERRA N. 775 - 12  LUGLIO 1917 - ORE 18:00

In Val di Travignolo, con energico contrattacco, scacciammo un reparto nemico che nella notte, mediante irruzione, era riuscito a raggiungere una nostra posizione avanzata sulla seconda cima del Colbricon.
Sulla rimanente fronte l'attività combattiva si limitò a poco intense e saltuarie azioni di artiglieria.

Generale CADORNA

Come in una macchina del tempo, ogni giorno una nuova pagina del diario.
Le testimonianze, le immagini, i filmati negli archivi e nei giornali dell'epoca.

Sono nato a Roma nel dicembre del 1984, mi sono diplomato al liceo scientifico J.F. Kennedy e ho frequentato la facoltà di Scienze della Comunicazione all’università la Sapienza, ma non mi sono laureato.

I miei interessi? Un po’ di tutto, come molti trentaduenni. Lo sport, la politica, la Storia del ‘900. Niente di eccezionale.


Dal dicembre 2003 al marzo 2005, ho scritto per un giornale locale (Il Corriere Laziale), quindi ho fatto uno stage con una piccola televisione satellitare (Nessuno TV).
Nel 2011 la Graphofeel edizioni ha pubblicato il mio libro “Mens insana in corpore insano”, il racconto di una vacanza on the road da Roma a Capo nord.
Dall’agosto 2013 al gennaio 2014 ho ricominciato a scrivere di calcio quotidianamente, con articoli e pronostici sportivi sul sito http://www.scommessepro.com/
Da giugno 2014 racconto la Grande Guerra, giorno per giorno.

Davide Sartori