24 Novembre, 1917

"Segreti” svelati

«Nella lotta contro la politica imperialista occorre sopprimere diplomazia segreta e inaugurare una politica onesta e democratica». Pietrogrado passa ai fatti e Trockij inizia a far pubblicare i documenti diplomatici segreti e gli accordi, più o meno formali, più o meno sottobanco, con le altre Potenze dell’Intesa. Non c’è nulla di rilevanza clamorosa per il nemico, ma c’è un po’ di tutto, quanto basta: risoluzioni e compensi relativi al Medio Oriente, la questione dei confini tedeschi lasciata al buon cuore di Parigi e Pietrogrado, qualche retroscena scomodo, pressioni Alleate nella politica interna russa. Non è una tempesta, ma un polverone sì. E dà fastidio. Soprattutto gli abbozzi di accordi territoriali, non proprio in linea con le edulcorate e innocenti dichiarazioni pubbliche.
Il 24 novembre, mentre continuano i lavori per l’Assemblea Costituente, Pietrogrado riceve il primo feedback alla proposta di armistizio. È tedesco ed è indiretto, ufficioso. La Germania vorrebbe aspettare di capire quale sia il reale potere bolscevico, se sia un fuoco di paglia o abbia davvero un futuro e largo seguito.

Berlino preferirebbe trattare la pace con chi rappresenti, in maniera certa, tutto il popolo russo, magari un Governo uscito dalla Costituente. E comunque apprezzerebbe una ritirata preventiva delle truppe russe, un centinaio di chilometri sarebbero un bel gesto di buona volontà.

Ormai il fronte italiano si sta stabilizzando: il Piave regge da un paio di settimane e da lì al Brenta non c’è stato nessuno sfondamento. Le posizioni cambiano padrone tra attacchi e contrattacchi, gli austro-tedeschi non sono più dominanti, vari tentativi falliscono.
In questo siamo stati “aiutati” dall’offensiva di Cambrai, capace di occupare i pensieri berlinesi. Anche qui si vive nell’incertezza: svanito l’effetto sorpresa, le operazioni britanniche stentano un po’.

Davide Sartori

GLI AVVENIMENTI

Politica e società

  • Trockij comincia a pubblicare i documenti diplomatici segreti russi e gli accordi con le altre Potenze.

Fronte occidentale

  • I britannici guadagnano terreno vicino Mœuvres, Quéant, Bullecourt e Banteux
  • Duri scontri a Bourlon Wood e nei villaggi, che cambiano di mano frequentemente.
  • I francesi attaccano con successo il fronte di Verdun.

Fronte italiano

  • Fallisce l’assalto austro-tedesco sull’altopiano di Asiago; ulteriori tentativi di attraversare il basso Piave.
  • Il Generale Sir Herbert Plumer nominato Comandante delle truppe britanniche in Italia.

Fronte asiatico ed egiziano

  • Fine della battaglia di Nabi Samuil (Palestina).
  • Mesopotamia: il luogotenente generale W.R Marshall succede al Generale Maude.

Dal fronte italiano

REGIO ESERCITO ITALIANO - COMANDO SUPREMO
BOLLETTINO DI GUERRA N. 951 - 24 NOVEMBRE 1917 - ORE 18:00

Sulla fronte montana, dall' Altipiano d' Asiago al Piave, poderose puntate avversarie, largamente preparate da tiro di artiglieria e tenacemente eseguite, fallirono tutte.
Nel piano, nuclei nemici che tentavano in barca il passaggio del Piave, vennero rovesciati nel fiume a cannonate. Tre velivoli avversari furono abbattuti dai nostri aviatori.
Albania: Nella notte del 23 tra la Vojussa e l' Osum, forze nemiche attaccarono la nostra linea a sud del Laftimia e vennero respinte. Alcuni vantaggi parziali da esse ottenuti fra Monastir e Prezlosca furono annullati da nostri contrattacchi.

GENERALE DIAZ

Come in una macchina del tempo, ogni giorno una nuova pagina del diario.
Le testimonianze, le immagini, i filmati negli archivi e nei giornali dell'epoca.

Sono nato a Roma nel dicembre del 1984, mi sono diplomato al liceo scientifico J.F. Kennedy e ho frequentato la facoltà di Scienze della Comunicazione all’università la Sapienza, ma non mi sono laureato.

I miei interessi? Un po’ di tutto, come molti trentaduenni. Lo sport, la politica, la Storia del ‘900. Niente di eccezionale.


Dal dicembre 2003 al marzo 2005, ho scritto per un giornale locale (Il Corriere Laziale), quindi ho fatto uno stage con una piccola televisione satellitare (Nessuno TV).
Nel 2011 la Graphofeel edizioni ha pubblicato il mio libro “Mens insana in corpore insano”, il racconto di una vacanza on the road da Roma a Capo nord.
Dall’agosto 2013 al gennaio 2014 ho ricominciato a scrivere di calcio quotidianamente, con articoli e pronostici sportivi sul sito http://www.scommessepro.com/
Da giugno 2014 racconto la Grande Guerra, giorno per giorno.

Davide Sartori