Ordini di evacuazione
A sud della Scarpe i britannici possono ammirare il tratto di linea Hindenburg tra Drocourt e Quéant solo negli specchietti retrovisori: hanno catturato Rumaucourt e Baralle, avanzando di altri quattro chilometri; più a sud ne percorrono sei.
Nelle intenzioni berlinesi i nuovi quattro piloni della difensiva sono Douai, Cambrai, Saint-Quentin e La Fère, anche perché il triangolo tra le prime due e Valenciennes è zeppo di ferrovie, il sistema cardiovascolare tedesco nella regione. Ma c’è un problema: gli Alleati distano una decina di chilometri da Douai e una dozzina da Cambrai. Ludendorff dà un’occhiata al ritmo britannico e avvia l’evacuazione civile di Douai. La prima ondata comprende 7.000 profughi, ma siccome treni e mezzi vari servono ai militari, a molti tocca farsela a piedi.
L’altra città con l’acqua alla gola è Lens. Qui si combatte già nei sobborghi, dunque viene evacuata anche lei. Ma Lens va difesa, perché è centro minerario e carbonifero, per l’Intesa sarebbe come pescare un jolly.
Berlino vorrebbe tanto chiudere qui la giornata, i britannici però non la pensano così e guadagnano terreno anche nelle Fiandre, sul fronte della Lys, a meno di sette chilometri da Armentières. Inutile dirlo, anche Armentières è un pesce grosso, cruciale per l’esercito del Kaiser.
Lontano dai campi di battaglia, Washington si aggrega nel riconoscere i cecoslovacchi come co-belligeranti e il loro Consiglio nazionale come un Governo di fatto. Mosca non dev’essere troppo contenta e si “consola” fucilando Fanja Kaplan, l’attentatrice di Lenin.
Davide Sartori
GLI AVVENIMENTI
Politica e società
- Gli Stati Uniti riconoscono la Cecoslovacchia come una Nazione co-belligerante, con un proprio Governo “di fatto”.
- È presentato alla Camera dei rappresentanti statunitense un progetto di legge per 40 miliardi di nuove tasse.
- Mosca: il Comitato centrale esecutivo dei Soviet approva il trattato addizionale di pace con la Germania, che aggrava le condizioni del trattato di Brest-Litovsk.
- Esecuzione a Mosca di Fanja Kaplan, l’attentatrice di Lenin.
Fronte occidentale
- I britannici avanzano rapidamente oltre la linea Drocourt-Quéant verso il Canal du Nord: occupate Lécluse, Rumaucourt e Baralle.
- I tedeschi iniziano l’evacuazione di Lens, ritirandosi fra Quéant e Péronne.
- Fine della battaglia della Scarpe.
- A sud di Péronne i britannici attraversano la Somme a Épénancourt.
- A est di Noyon i francesi raggiungono la periferia di Salency.
- Sul fronte della Lys gli Alleati catturano Richebourt Saint-Vaast.
Fronte italiano
- Gli austro-ungarici riprendono due posti d’osservazione italiani fra Monte Mantello e la Punta San Matteo.
Dal fronte italiano
REGIO ESERCITO ITALIANO - COMANDO SUPREMO
BOLLETTINO DEL 3 SETTEMBRE 1918
Nella giornata di ieri le condizioni atmosferiche limitarono grandemente i combattimenti di artiglieria, favorendo invece l’attività delle nostre pattuglie, che in Val Concei penetrarono nelle linee opposte, asportando materiale bellico, e nella regione del Grappa provocarono violenta e vana reazione di fuoco avversario.
Reparti nemici furono messi in fuga dai nostri piccoli posti allo Stelvio e al Tonale.
Nel pomeriggio del 1° settembre fu abbattuto un velivolo nemico ed un altro venne costretto ad atterrare.
Firmato: DIAZ