Anversa ha le ore contate
Gli Alleati mettono a segno il secondo importante raid aereo sulla Germania: le basi a Dusseldorf e Colonia vengono colpite ancora. È l’unica nota positiva per i franco-britannici. A nord ovest di Lille i tedeschi avanzano, conquistando Armentières, Hazebrouck, Estaires e Merville. È un bel passo avanti, se le nuove posizioni venissero consolidate si terrebbe sotto scacco Lille.
Il 9 ottobre anche l’armata belga abbandona Anversa. Senza l’aiuto dei francesi e della guarnigione britannica di Ostenda non c’è nulla da fare. Gli ultimi forti, sulla sponda occidentale della Schelda, cadono uno dopo l’altro. Rappresentavano l’ultima protezione alla ritirata verso la costa; persi loro perso tutto. La città conta le ore, come chiunque si trovi al suo interno.
In Prussia orientale si conclude la battaglia nella regione di Augustowo, la Germania è sconfitta dai russi. Più a sud le forze austro-tedesche avanzano in Polonia, lungo la Vistola. Pianificano la grande offensiva su Varsavia e si avvicinano a Ivangorod; stanno per cominciare tre settimane d’inferno.
Le comunicazioni radio lasciano a desiderare. Funzionano poco e, quando vanno a buon fine, c’è sempre il rischio di essere intercettati. Russi e tedeschi spesso scoprono i rispettivi piani, adottando contromisure adeguate.
In Italia la valutazione della forza militare è un nervo scoperto. Il solo parlarne genera un dolore acuto. I dissidi tra il Ministero della guerra e lo Stato Maggiore di Cadorna sono profondi, insanabili. Il 9 ottobre il Generale Grandi rassegna le dimissioni e abbandona il Ministero; è rimasto in carica appena sei mesi; gli ultimi due li ha passati “scambiandosi opinioni”, diciamo contrastanti, con lo Stato Maggiore e persino con il suo stesso Governo. Complimenti pochi; meglio chiuderla qui.
Davide Sartori
GLI AVVENIMENTI
Politica e società
- In Italia il Ministro della guerra, Generale Grandi, si dimette per dissensi col Generale Cadorna, Capo di Stato maggiore.
- Il Consiglio dei Ministri italiano delibera un aumento di 117 milioni nei bilanci del Ministero della guerra e della Marina.
Fronte occidentale
- Secondo raid aereo Alleato sulla Germania: attaccate di nuovo le basi aeree di Dusseldorf e Colonia.
- L’armata belga si ritira da Anversa. Gli ultimi forti della sponda sinistra della Schelda, a protezione della ritirata verso la costa, soccombono uno a uno.
- Merville, Estaires, Armentières e Hazebrouck vengono conquistate dai tedeschi.
Fronte orientale
- I tedeschi pianificano l’offensiva finale contro Varsavia e avanzano lungo la Vistola. Si combatte alla confluenza con il fiume Bzura, a circa 70 chilometri da Varsavia.
- Prussia orientale: fine della battaglia di Augustowo, sconfitta dei tedeschi.
- Polonia: gli austro-tedeschi si avvicinano a Ivangorod, cominciano 20 giorni d’agonia.