Violento atto di accusa all'Italia
«Il Governo italiano ha scritto per sempre nel libro della storia dei popoli, a lettere di sangue, il suo atto sleale. […] Perché l’Italia respinse le proposte austriache? Il manifesto italiano pubblicato in occasione della dichiarazione di guerra, in cui la cattiva coscienza viene dissimulata con frasi vuote, non dà alcuna spiegazione».
Il discorso al Reichstag di Bethmann-Hollweg è un violento atto accusatorio all’Italia e al suo "sacro egoismo". Il Cancelliere tedesco sottolinea come si sia fatto il massimo per accontentare Roma: «La Germania dette la sua parola che le concessioni sarebbero state realizzate, perciò non era affatto il caso di diffidare».
Bene, ma se a dirlo è chi ha invaso il Belgio, nonostante abbondanti firme sui trattati, allora un minimo di diffidenza può anche far capolino.
Di tutt’altro tenore le parole dei parlamentari e dei Governi della Triplice Intesa. A Parigi e a Londra si susseguono manifestazioni di simpatia nei confronti dell’Italia, «la sorella latina, pronta a combattere per la giustizia dei popoli».
I giornali vanno oltre, fanno un passo in più: studiosi, opinionisti e critici militari si lanciano in ardite profezie: “L’Italia si trascinerà dietro i Balcani, l’intervento rumeno pare imminente, la Grecia starebbe scaldando i motori e anche la Bulgaria avrebbe una mezza idea”. Ipotesi azzardate e non poco: il supposto “effetto domino”, se mai lo si possa considerare tale, sarà molto più lento e macchinoso.
Non avranno miglior sorte le previsioni militari: “L'apertura di un nuovo fronte metterà in crisi gli austro-tedeschi, la guerra si accorcerà notevolmente, non c’è dubbio”. Ecco, io non ne sarei così sicuro.
Davide Sartori
GLI AVVENIMENTI
Politica e società
- Al Reichstag il Cancelliere delll’Impero Bethmann-Hollweg pronuncia un violento discorso contro l'Italia per il suo intervento nella guerra.
- In Francia, Russia e Inghilterra si fanno grandi dimostrazioni di simpatia all’Italia per il suo intervento nella guerra.
- Arthur Balfour nominato Primo Lord dell’Ammiragliato inglese.
Fronte occidentale
- I francesi avanzano nel “Labirinto” (nord di Arras).
Fronte orientale
- I russi prendono Bubiai (provincia baltica).
- Continua l’avanzata austro-tedesca su Przemsyl.
- I russi respingono una grande offensiva austro-tedesca sul Dnestr.
Fronte asiatico ed egiziano
- I russi occupano Vastan (sul lago di Van).