14 Dicembre, 1915

Giornalista alla sbarra

Il dibattito sulle responsabilità degli organi d’informazione è vecchio. Le parole hanno sempre un peso, in guerra di più; anche nei paesi neutrali. Ne sa qualcosa Mynheer Schroeder, giornalista pro-Intesa del Telegraaf, agli arresti per aver «minacciato la neutralità olandese».
È bastata un’opinione, ma l’accusa è evidentemente eccessiva: per quanto possano essere permalosi i tedeschi del tempo, Schroeder non ha tutto questo potere. Il 14 dicembre la Corte di Amsterdam lo assolve; il Pubblico ministero si riserva di presentare appello.

Continuiamo a parlare di giornali perché su quelli francesi passa una notizia non confermata, ma impossibile da ignorare: «La Grecia lascerà passare gli invasori, ai bulgaro-tedeschi verrà concesso di operare in territorio ellenico».
Le reazioni di “biasimo”, a voler essere gentili, sgorgano immediate: «È un invito agli assalitori di venire avanti senza paura».
Aizzare la brace non sembra una grande idea, soprattutto durante negoziati tanto estenuanti.

Davide Sartori

GLI AVVENIMENTI

Politica e società

  • Schroeder, editore pro-Alleati del Telegraaf (Amsterdam) assolto dall'accusa di aver minacciato la neutralità olandese.
  • Il Premier inglese Asquith rifiuta di ridurre i salari ministeriali e intende continuare a fissarli lui stesso.
  • Il Generale Sir H. Smith-Dorrien viene messo al Comando nell’Africa orientale.

Fronte meridionale

  • Lo staff dei Generali bulgari e greci studiano un accordo che stabilisca una zona temporaneamente neutrale lungo il confine greco.

DAL FRONTE

Durante la giornata di ieri il nemico continuò a battere con insistenti tiri di artiglieria le nostre posizioni lungo la fronte dell'Isonzo.
Fu da noi efficacemente controbattuto.
Non sono segnalati altri importanti avvenimenti.

 

Firmato: CADORNA

Come in una macchina del tempo, ogni giorno una nuova pagina del diario.
Le testimonianze, le immagini, i filmati negli archivi e nei giornali dell'epoca.

Sono nato a Roma nel dicembre del 1984, mi sono diplomato al liceo scientifico J.F. Kennedy e ho frequentato la facoltà di Scienze della Comunicazione all’università la Sapienza, ma non mi sono laureato.

I miei interessi? Un po’ di tutto, come molti trentaduenni. Lo sport, la politica, la Storia del ‘900. Niente di eccezionale.


Dal dicembre 2003 al marzo 2005, ho scritto per un giornale locale (Il Corriere Laziale), quindi ho fatto uno stage con una piccola televisione satellitare (Nessuno TV).
Nel 2011 la Graphofeel edizioni ha pubblicato il mio libro “Mens insana in corpore insano”, il racconto di una vacanza on the road da Roma a Capo nord.
Dall’agosto 2013 al gennaio 2014 ho ricominciato a scrivere di calcio quotidianamente, con articoli e pronostici sportivi sul sito http://www.scommessepro.com/
Da giugno 2014 racconto la Grande Guerra, giorno per giorno.

Davide Sartori