20 Febbraio, 1916

Neutralismo greco

Il Parlamento greco manifesta la sua solidarietà con la politica neutralista di Re Costantino«Sebbene soffra di un’ingiusta pressione dei potenti, la Nazione persisterà, ferma e incrollabile, nella via tracciata. Con la politica del Governo e del Re noi usciremo senza danni dalla tormenta che scuote il mondo». Grandi applausi da tutta la Camera, facile quando il principale partito oppositore non si presenta alle elezioni.
Nel corso della seduta il Presidente del Consiglio Skouloudis risponde, sconsolato, a un’interrogazione sulle ingerenze straniere: «Ci troviamo dinanzi a una serie di analoghe violazioni; il Governo protesta continuamente, ma non ottiene alcuna risposta». E qui citerei una nota pubblicità: “Perché io valgo”.

Il 20 febbraio i tedeschi ravvivano il braciere di Ypres, quello è un punto caldo e continuerà ad esserlo. Attraversano l’Yser a Steenstraat e catturano un 350 metri di trincee britanniche a Boesinghe.
Poche nuove dal fronte orientale, dove i russi mantengono l’iniziativa lungo il Dnestr.

Davide Sartori

GLI AVVENIMENTI

Fronte occidentale

  • I tedeschi tentano di attraversare l’Yser a Steenstraat, catturando un avamposto a Boesinghe.
  • Bombardamento aereo sulla costa est dell’Inghilterra: un morto e un ferito.

Fronte orientale

  • I russi hanno successo sul Dnestr, in Bucovina.

Fronte meridionale

  • I bulgari deportano i greci da Xanthi.

Fronte asiatico ed egiziano

  • L’aviazione inglese distrugge la stazione elettrica a El-Hassana (Sinai).

Parole d'epoca

Fabio Caffarena, Lettere dalla Grande Guerra

Siamo qui come le foglie

Quando verrà l’ordine, spedirò a casa tutto ciò che non mi occorre al fronte, la divisa, un paio di scarpe, e altri oggetti di corredo.

Spedirò pure la corrispondenza vostra: la terrei tanto volentieri, ma poi se andasse dispersa? Terrò parecchie delle vostre lettere e quelle delle piccine; mi serviranno da talismano contro i pericoli.

Qualcuno di quei foglietti vergati dalle innocenti manine di Rina e Linda me li terrò sempre sul cuore.

DAL FRONTE

In Valle Sugana continuano piccole incursioni delle nostre fanterie.

Furono presi al nemico alcuni prigionieri.

Lungo la rimanente fronte consuete azioni delle artiglierie.

La nostra bombardò Uggowitz in Valle del Fella, dove erano segnalati intensi movimenti di truppe e carriaggi.

Un velivolo nemico lanciò qualche granata su Ala senza alcun nostro danno.

 

Firmato: CADORNA

Come in una macchina del tempo, ogni giorno una nuova pagina del diario.
Le testimonianze, le immagini, i filmati negli archivi e nei giornali dell'epoca.

Sono nato a Roma nel dicembre del 1984, mi sono diplomato al liceo scientifico J.F. Kennedy e ho frequentato la facoltà di Scienze della Comunicazione all’università la Sapienza, ma non mi sono laureato.

I miei interessi? Un po’ di tutto, come molti trentaduenni. Lo sport, la politica, la Storia del ‘900. Niente di eccezionale.


Dal dicembre 2003 al marzo 2005, ho scritto per un giornale locale (Il Corriere Laziale), quindi ho fatto uno stage con una piccola televisione satellitare (Nessuno TV).
Nel 2011 la Graphofeel edizioni ha pubblicato il mio libro “Mens insana in corpore insano”, il racconto di una vacanza on the road da Roma a Capo nord.
Dall’agosto 2013 al gennaio 2014 ho ricominciato a scrivere di calcio quotidianamente, con articoli e pronostici sportivi sul sito http://www.scommessepro.com/
Da giugno 2014 racconto la Grande Guerra, giorno per giorno.

Davide Sartori