L’Ortigara ricambia padrone
Come non detto: la cima dell’Ortigara torna austro-ungarica; le posizioni italiane erano insostenibili. Gli Alpini provano a resistere, ma il 25 giugno l’artiglieria asburgica gli lancia contro di tutto, annichilendoli. Esplosivi, lacrimogeni e gas asfissianti preparano il terreno e, alla fine, l’assalto della fanteria ci strappa di mano la conquista a ritmo di lanciafiamme.
Dalla Grecia arriva l’ufficialità tanto attesa: Venizelos, rientrato nella capitale, è il nuovo Premier ellenico e ha già in mente la squadra di Governo. Bene, ma in realtà nessuno ha ben chiaro quale potrebbe essere la reazione greca; fino a ieri il Paese era spaccato in due.
Per non saper né leggere e né scrivere, gli Alleati spediscono loro contingenti a occupare i punti chiave di Atene, così, per sicurezza. Fidarsi è bene, non fidarsi è meglio. La città resta però abbastanza tranquilla, come se non le importasse.
A Brest, dove un po’ a sorpresa erano sbarcati i portoghesi a febbraio, ora è sbarcato qualcuno di più rilevante: gli americani. Prima di vederli in azione bisognerà però addestrarli.
Davide Sartori
GLI AVVENIMENTI
Politica e società
- Venizelos ritorna ad Atene e succede a Zaimis come Premier.
- Richiamato a Berlino l’Ambasciatore tedesco in Norvegia, in conseguenza delle proteste per i pianificati attentati dinamitardi.
Fronte occidentale
- Continua l’avanzata britannica sul fiume Souchez.
- I francesi superano la cresta vicino Hurtebise (“Dragon’s Cave”).
- A Brest sbarca il primo contingente di truppe americane.
Fronte italiano
- Gli austro-ungarici effettuano un contrattacco sul Monte Ortigara e ne riconquistano la vetta.
- A San Giovanni di Mariana si incontrano i Generali Cadorna e Foch.
Fronte meridionale
- Le truppe Alleate occupano vari punti di Atene.
Operazioni navali
- Raid nel Mar Nero da parte del “Breslau”; la stazione radio russa e la centrale elettrica sull’isola di Fidonisi vengono distrutte.
Multimedia
Arrivano gli americani
Le truppe USA sbarcano a Brest
Dal fronte italiano
REGIO ESERCITO ITALIANO - COMANDO SUPREMO
BOLLETTINO DI GUERRA N. 758 - 25 GIUGNO 1917 - ORE 18:00
Nella giornata di ieri l' azione d' artiglieria fu generalmente poco intensa. L' attività dei riparti in ricognizione diede luogo a qualche episodio di fucileria.
Un piccolo attacco nemico alle nostre linee nena Valle di Bacher (Valle di Sexten) venne facilmente respinto.
Generale CADORNA