14 Settembre, 1917

Golpe fallito

È finita. Il 14 settembre il Generale Kornilov si arrende e viene arrestato, mentre la sua “Divisione selvaggia” giura fedeltà al Governo provvisorio. Il golpe militare è fallito prima di sfociare in un bagno di sangue, ma ci lascia comunque un paesaggio contraddittorio: Kerenskij ha vinto, quindi la sua posizione e la sua credibilità si sono rafforzate, eppure è più debole, perché ha rotto con la destra, si è alienato molte simpatie liberali, ma soprattutto perché è stata l’azione bolscevica a organizzare l’eventuale resistenza. L’estrema sinistra guadagna terreno, sembrano gli unici a saper agire. Si muove anche il Soviet«I Cadetti e i borghesi vanno banditi dal potere, abbandonando qualsiasi proposito di coalizione». Non tutti hanno subito il fascino dell’insurrezione, ma generalizzare è più facile, o se volete, “fidarsi è bene, non fidarsi è meglio”.
Kerenskij dunque ha vinto, ma è sempre più solo; ha concentrato nelle mani un potere immenso, ma evanescente. E somiglia sempre più a uno Zar. Persino i proclami sono “vecchio stile”: ai ringraziamenti per la risposta compatta del Paese alla crisi, segue la minaccia di punizioni esemplari per ogni insubordinazione. La censura politica, quasi cancellata dalla rivoluzione, torna protagonista.

Davide Sartori

GLI AVVENIMENTI

Politica e società

  • Il Generale Kornilov si arrende al Governo provvisorio.
  • Una delegazione della “Divisione selvaggia”, fedelissima a Kornilov, esprime a Kerenskij e al Generale Alekseyev la fedeltà di tutti i reggimenti della Divisione al Governo provvisorio.
  • Kerenskij dirige un proclama all'esercito e alla flotta, annunciando che l'insano tentativo di rivolta è fallito.
  • Il Generale Cadorna risponde a un telegramma delle Associazioni liberali e interventiste di Milano: “L'Italia non conosce che la via dell'onore!”.
  • Il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti comunica altri documenti, dai quali appare che anche in Messico i tedeschi si servono dell'Ambasciata svedese per la trasmissione di dispacci telegrafici cifrati.
  • USA: in poco più di un anno spesi 40 milioni di sterline per costruzioni navali.
  • Sir J. Allen parla della situazione neozelandese.

Fronte occidentale

  • I francesi respingono i tedeschi dalla foresta di Caurières (Verdun).

Fronte meridionale

  • Gli austro-tedeschi approcciano le trincee vicino Focșani; respinti dai rumeni.

 

Dal fronte italiano

REGIO ESERCITO ITALIANO - COMANDO SUPREMO
BOLLETTINO DI GUERRA N. 839 – 14 SETTEMBRE 1917 - ORE 18:00

Lungo tutta la fronte pioggie dirotte hanno limitato grandemente l’attività combattiva.

Generale CADORNA

Come in una macchina del tempo, ogni giorno una nuova pagina del diario.
Le testimonianze, le immagini, i filmati negli archivi e nei giornali dell'epoca.

Sono nato a Roma nel dicembre del 1984, mi sono diplomato al liceo scientifico J.F. Kennedy e ho frequentato la facoltà di Scienze della Comunicazione all’università la Sapienza, ma non mi sono laureato.

I miei interessi? Un po’ di tutto, come molti trentaduenni. Lo sport, la politica, la Storia del ‘900. Niente di eccezionale.


Dal dicembre 2003 al marzo 2005, ho scritto per un giornale locale (Il Corriere Laziale), quindi ho fatto uno stage con una piccola televisione satellitare (Nessuno TV).
Nel 2011 la Graphofeel edizioni ha pubblicato il mio libro “Mens insana in corpore insano”, il racconto di una vacanza on the road da Roma a Capo nord.
Dall’agosto 2013 al gennaio 2014 ho ricominciato a scrivere di calcio quotidianamente, con articoli e pronostici sportivi sul sito http://www.scommessepro.com/
Da giugno 2014 racconto la Grande Guerra, giorno per giorno.

Davide Sartori