16 Aprile, 1918

I tedeschi non mollano

Comunicato di Washington sul fronte occidentale: «Quantunque i tedeschi abbiano ottenuto un sensibile vantaggio, non sono riusciti nel loro grande scopo di procurarsi una vittoria decisiva». Vero, ma continuano a provarci. Faticano, sono a pezzi, i risultati sono pagati con perdite impressionanti, ma spingono ancora. L’occupazione di Langemark, Poelkapelle, Zonnebeke e del crinale di Passchendaele, abbandonato dai britannici, non è un grosso problema. Diverso il discorso a Wytschaete e Méteren: le due città vengono conquistate, ma un contrattacco inglese se le riprende. Limitati i progressi sulla Lys.

A Londra la Camera dei Comuni segue il piano del Governo e approva l’innalzamento del servizio militare a cinquant’anni, estendendo la coscrizione obbligatoria all’Irlanda; in cambio viene promessa una maggiore autonomia, ma il progetto non è ancora pronto e la reazione irlandese preoccupa.
Sempre più spinoso il quadro politico viennese: per non farsi mancare nulla, il 16 aprile il Premier ungherese Wekerle imita Czernin e presenta le dimissioni. La decisione ruota sempre attorno al nodo della riforma elettorale.

Davide Sartori

GLI AVVENIMENTI

Politica e società

  • Ungheria: il Premier Wekerle presenta le dimissioni.
  • Military Service Bill approvato nella House of Commons (maggioranza di 198).
  • Comunicato speciale di Sir Douglas Haig sulla “55esima divisione a Givenchy”.
  • Schawb nominato Direttore Generale delle costruzioni navali negli Stati Uniti.
  • Il Governo olandese decide di inviare un convoglio nelle Indie orientali.

Fronte occidentale

  • Respinti gli attacchi tedeschi vicino Bailleul.
  • Britannici in ritirata, Passchendaele occupata dalle truppe tedesche.
  • I tedeschi fanno progressi sul fiume Lys.
  • Si sviluppano duri scontri a Wytschaete e a sud-ovest di Vieux-Berquin.
  • Wytschaete e Méteren perse e riprese.
  • Duri scontri nel distretto di Boyelles, sud di Arras.

Fronte orientale

  • Ucraina: nuovi scontri fra le truppe sovietiche e quelle del Generale Kornilov.

Operazioni navali

  • Il Comandante in capo della flotta combattente inglese annuncia di avere ripulito ieri il Kattegat.

DAL FRONTE ITALIANO

REGIO ESERCITO ITALIANO - COMANDO SUPREMO
BOLLETTINO DEL 16 APRILE 1918

Tiri di molestia più frequenti in Val Lagarina e qualche attività combattiva locale, provocata da nostre pattuglie, nella regione dell’Adamello e in Val Brenta.
Calma sul rimanente della fronte.

Firmato: DIAZ

Come in una macchina del tempo, ogni giorno una nuova pagina del diario.
Le testimonianze, le immagini, i filmati negli archivi e nei giornali dell'epoca.

Sono nato a Roma nel dicembre del 1984, mi sono diplomato al liceo scientifico J.F. Kennedy e ho frequentato la facoltà di Scienze della Comunicazione all’università la Sapienza, ma non mi sono laureato.

I miei interessi? Un po’ di tutto, come molti trentaduenni. Lo sport, la politica, la Storia del ‘900. Niente di eccezionale.


Dal dicembre 2003 al marzo 2005, ho scritto per un giornale locale (Il Corriere Laziale), quindi ho fatto uno stage con una piccola televisione satellitare (Nessuno TV).
Nel 2011 la Graphofeel edizioni ha pubblicato il mio libro “Mens insana in corpore insano”, il racconto di una vacanza on the road da Roma a Capo nord.
Dall’agosto 2013 al gennaio 2014 ho ricominciato a scrivere di calcio quotidianamente, con articoli e pronostici sportivi sul sito http://www.scommessepro.com/
Da giugno 2014 racconto la Grande Guerra, giorno per giorno.

Davide Sartori